[04/06/2007] Comunicati

Sviluppo sostenibile, in arrivo Life Plus

LIVORNO. In arrivo Life Plus, il nuovo strumento finanziario previsto dall´europarlamento per favorire l´attuazione del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente e finanziare misure e progetti negli Stati membri. Il fondo previsto ammonta a oltre 2,1 miliardi di euro in sette anni, e Life Plus raggrupperà tutti i programmi ambientali trattati fino ad oggi da strumenti diversi e sottoposti a procedure e modalità di finanziamento propri: il vecchio programma Life, Forest Focus, il programma per lo sviluppo urbano sostenibile e il programma di sostegno alle Ong ambientali.

L’obiettivo è quello di garantire una gestione più efficace, più flessibile e meno burocratica dei fondi erogati dal parlamento europeo per le tematiche ambientali che non sono contemplate da altri strumenti comunitari, come i fondi regionali e agricoli, il programma per la competitività e l’innovazione e il programma di ricerca e sviluppo tecnologico. Scopo specifico del programma Life plus è di contribuire all´attuazione, all´aggiornamento e allo sviluppo della politica e della normativa comunitarie in materia di ambiente, compresa l´integrazione in altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile, che uno degli obiettivi prioritari del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente.

Si articola in tre componenti, per ognuna delle quali è stabilito un programma strategico pluriennale che indica i settori prioritari di azione per il finanziamento comunitario: si tratta di natura e biodiversità; politica e governance ambientali; informazione e comunicazione. I progetti che potranno accedere al finanziamento dovranno avere un interesse comunitario, apportare un contributo significativo al conseguimento dell´obiettivo generale dello sviluppo sostenibile, essere coerenti e fattibili sotto il profilo tecnico e finanziario e presentare un soddisfacente rapporto costi-benefici.

Dovranno promuovere sinergie tra diverse priorità nell´ambito del sesto programma di azione e potranno riguardare le migliori pratiche in atto o essere progetti di dimostrazione destinati a dare attuazione alla direttiva sulla conservazione degli uccelli selvatici o a quella sulla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.
Ma sono previsti anche progetti innovativi per lo sviluppo o la diffusione di tecnologie, know how o tecnologie finalizzati alle migliori pratiche.
Un altro capitolo degli interventi ammessi al finanziamento riguarda campagne di sensibilizzazione e formazione specifica per chi è coinvolto nella prevenzione degli incendi boschivi o per progetti finalizzati alla definizione e alla realizzazione di obiettivi comunitari connessi con il monitoraggio a lungo termine delle foreste e delle interazioni che esse hanno con l’ambiente.

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