[30/05/2007] Urbanistica

Lo sviluppo urbano sostenibile approvato nella Carta di Lipsia

LIVORNO. Il 24 e il 25 maggio scorsi a Lipsia è stata adottata dai ministri dell´urbanistica dei 27 paesi Ue la “Carta di Lipsia sulle città europee sostenibili”.
Nel primo passaggio della carta si legge: «Noi ministri responsabili per lo sviluppo urbano dei paesi membri dell´Ue consideriamo le città europee, così come si sono sviluppate nel corso dei secoli, come un patrimonio economico, sociale e culturale di valore elevatissimo e insostituibile» ma aggiungono «sono allo stesso tempo afflitte da problemi demografici, ambientali, disequità sociale» ed è la prima volta che i ministri europei si accordano su dei principi comuni per una politica di sviluppo urbano in chiave sostenibile.

Il documento mette in luce l´importanza della pianificazione urbana integrata, che è considerata condizione essenziale per lo sviluppo sostenibile delle città europee. E pone particolare accento sulle strategie per la valorizzazione del tessuto urbano, il miglioramento delle economie locali e del mercato del lavoro, i mezzi di trasporto non inquinanti e l´integrazione degli immigrati.

La Carta, predisposta dalla presidenza tedesca dell´Ue, evidenzia la necessità di rafforzare la partecipazione delle città e delle regioni europee al processo decisionale comunitario, tenendo conto delle diversità specifiche che esse hanno, ma affidando loro un ruolo attivo per stimolare la crescita sostenibile e l´occupazione e per l’individuazione di strategie di pianificazione integrata per rilanciare e riqualificare le regioni urbane europee.

«Le regioni e le città partecipano in prima linea al nostro sforzo congiunto volto a garantire più crescita, occupazione di qualità e innovazione nell´Unione europea» ha dichiarato la commissaria europea per la politica regionale Danuta Hubner.
«La riunione ministeriale - ha aggiunto - dimostra l´importanza che la presidenza tedesca attribuisce al legame tra lo sviluppo territoriale e urbano e la strategia di Lisbona per la crescita e l´occupazione. I nuovi programmi della politica di coesione per il periodo 2007-2013 e le priorità indicate nell´Agenda territoriale e nella Carta di Lipsia mi convincono che siamo sulla strada giusta per un´Unione più competitiva e coesa».

Parlando a nome di 130 sindaci europei, Gérard Collomb, sindaco di Lione, presidente della rete dei primi cittadini d´Europa (Eurocities ha elogiato i ministri dell’Unione per l’iniziativa ed li ha invitati a lavorare in stretta collaborazione con le città per affrontare le sfide del XXI° secolo che colpiscono direttamente gli agglomerati urbani, come la globalizzazione e l´emarginazione sociale.

Torna all'archivio