[23/05/2007] Acqua

Due nuove casse di espansione nel Pistoiese

PISTOIA. Mentre il tema all’ordine del giorno è quello della siccità e carenza idrica, a Pistoia si pensa a ridurre il rischio idraulico e idrogeologico investendo due milioni di euro. Si tratta di mettere in sicurezza le frazioni di Chiazzano e Chiodo e il territorio limitrofo onde evitare problemi di allagamento in caso di abbondanti piogge. Per raggiungere questo obiettivo la strada individuata è quella delle casse di espansione (due per la precisione) da costruire lungo il fosso Acqualunga, i cui lavori inizieranno entro quest’anno. Una cassa da 25.300 metri cubi verrà costruita nei pressi di via Croce e Acqualunga a Chiazzano, l’altra, da 10.000 metri cubi, sarà realizzata in via Fonda nei pressi di S.Agostino. «Continuano gli interventi per salvaguardare il nostro territorio dai rischi alluvionali e consentirci quindi di mettere in sicurezza la pianura – sottolinea l’assessore all’assetto idrogeologico Rino Fragai – In particolare queste due opere, attese dai cittadini, serviranno a evitare problemi di allagamento, in caso di abbondanti piogge, nelle frazioni di Chiazzano e Chiodo. Per questo il Comune ha compiuto un importante sforzo economico per finanziare gli interventi». Il costo complessivo delle opere, che fanno parte del piano triennale degli investimenti 2007-2009, come detto è di 2 milioni di euro di cui 640.000 serviranno alla costruzione delle due casse di espansione, mentre 1,36 milioni di euro saranno necessari per espropriare i terreni. In dettaglio i lavori consisteranno nella realizzazione di due “vasche” scavate nel terreno e circondate da argini. Una volta che il fosso Acqualunga avrà raggiunto il livello di guardia, l’eccesso di acqua si riverserà nel canale scolmatore e da qui proseguirà il percorso fino ad ognuna delle casse di espansione, evitando così l’allagamento della zona.

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