[21/05/2007] Energia

Inchiesta energy manager atto quarto

LIVORNO. Oggi prosegue la nostra inchiesta sugli energy manager: la figura da nominare entro il 30 aprile di ogni anno da parte della pubblica amministrazione con il compito di promuovere l’uso efficiente dell’energia nella propria struttura.

Se nelle puntate precedenti ci siamo occupati dei comuni oggi la nostra attenzione si è spostata sulle province, in particolare di Lucca e di Arezzo. Ma i risultati sono sempre gli stessi: lentezza nell’applicazione della normativa varata 11 anni fa.

L’energy manager della provincia Lucca è Edoardo Decanini, dipendente provinciale del settore energetico con compiti in materia di autorizzazione integrata ambientale, di valutazione ambientale strategica e di monitoraggio della qualità dell’aria. La provincia, in attuazione della legge 10/91 ha provveduto a nominare il «responsabile tecnico per la conservazione dell’uso razione di energia» con un´unica nomina del 2003.

«Il mio compito – ci spiega Edoardo Decanini - si limita alla comunicazione annuale alla Fire (Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia). Mi attengo alla circolare e compilo il modulo. Il lavoro come energy manager è marginale rispetto alle mie mansioni nonostante l’attenzione e la volontà di migliorare da parte della amministrazione. Mi occuperò del progetto sulla società energetica che lavorerà per il risparmio energetico».

Ma la funzione dell’energy manager dovrebbe essere quella di ridurre i consumi e i costi di approvvigionamento energetico.
«Del resto le leggi dicono tante cose poi bisogna avere le disponibilità per farlo».

Ed è logico che alla domanda relativa agli obiettivi del 2007 Edoardo Decannini risponda «Non le posso dire niente».

Ne abbiamo poi parlato con Raimondo Tedesco, dirigente della Provincia di Arezzo attuale ed unico energy manager dal 2002.
«Sono stato nominato nel 2002 e l’incarico è stato rinnovato annualmente mediante deliberazione della Giunta Provinciale - spiega Raimondo Tedesco - La creazione della figura ha coinciso con l’adesione della Provincia di Arezzo alla Società Consortile Energia Toscana di Firenze, a cui sono state conferite le maggiori utenze elettriche di cui questo ente è intestatario. Peraltro, la nostra è attualmente l’unica Provincia toscana che sia socia di tale Società consortile, promossa dalla Regione Toscana. Dunque, i programmi di attività per il 2007 prevedono soprattutto l’ulteriore sviluppo e razionalizzazione di tale partecipazione societaria».

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