[11/05/2007] Comunicati
Fortini: Domenica impianti aperti per una comunicazione sincera
LIVORNO. Si chiama “Impianti aperti” ed è la giornata nazionale dei servizi pubblici locali promossa dalla Confservizi, associazioni regionali e federazioni.
Anche in Toscana dunque, domenica 13 maggio gli impianti associati a Confservizi apriranno le loro porte ai cittadini.
«La giornata del 10 maggio è un invito emblematico rivolto alla cittadinanza, ma non è certo un evento isolato - commenta Daniele Fortini, presidente di Federambiente - Le visite in effetti sono un’attività continua di molti gestori, che nel corso dell’anno ospitano decine di migliaia di studenti. E non solo, tutti cittadini possono accedere regolarmente alle strutture aziendali, naturalmente prendendo preventivo accordo con le aziende, per conoscere i meccanismi di produzione. Le aziende ci tengono molto a queste visite e ciò dimostra la loro disponibilità. Noi investiamo molto sulla trasparenza e la partecipazione: le aziende, del resto, appartengono ai cittadini perché sono partecipate dai comuni».
Fra l’altro partecipazione e trasparenza sono elementi scritti nel Dna delle nostre imprese. Alcuni regolamenti interni delle aziende prevedono esplicitamente i due principi e si dotano di carte di servizi, regolamenti etici che promuovono la responsabilità sociale.
La finalità dell’iniziativa di domenica, ma delle “aperture” in generale, è quella di sensibilizzare la cittadinanza attraverso la dimostrazione dei processi e delle attività industriali complesse e ben gestite. «Far vedere per esempio come si opera in un impianto di compostaggio – prosegue il presidente di Federambiente - significa far capire l’importanza della raccolta differenziata: se in Toscana si è raggiunta la quota di oltre il 30% di raccolta differenziata, tale risultato deriva anche dagli sforzi fatti in tema di educazione e comunicazione. Così come per esempio mostrare il funzionamento di un impianto per la distribuzione dell’acqua può far riflettere sull’utilità della risorse idrica».
Durante le visite naturalmente vengono mostrati sia i controlli e le procedure di sicurezza degli impianti, sia i sistemi di monitoraggio delle emissioni: «La sincerità è ovviamente alla base della comunicazione impostata dai gestori – conclude Daniele Fortini - perché le problematiche ambientali non devono essere taciute bensì tenute sempre sotto controllo».