[09/05/2007] Urbanistica
Area agricola oltre Greve, il comitato chiede aiuto per la sua causa
FIRENZE. La battaglia per la salvaguardia dei valori paesaggistici e ambientali dell´area agricola dell’oltre Greve si sta facendo seria e per questo il Comitato dei cittadini di Mantignano-Ugnano-Sollicciano chiede aiuto, anche economico, per poter continuare a proporre le proprie ragioni in tutte le sedi.
Il Comitato si sta battendo da tempo per evitare l’insediamento del Ferrale: un centro di rottamazione cittadino di autoveicoli, elettrodomestici e quant’altro. Sei ettari di campagna di pregio posti nei pressi di Villa Lisi che grazie ad una recente delibera del Consiglio comunale potranno essere occupati da una piattaforma alta due metri e mezzo circa sopra l’attuale piano di campagna con annessi i fabbricati necessari a questo nuovo centro di rottamazione cittadino. Per impedire che si realizzi questa infrastruttura e le possibili conseguenze di una successiva cementificazione di tutta la zona, con modifiche profonde alla viabilità, agli equilibri idrogeologici e ai rischi di esondazione, Il Comitato ha deciso di impugnare la delibera del Consiglio comunale davanti al Tribunale amministrativo toscano.
«Questa non è una battaglia localistica da lasciare agli abitanti della zona - sottolineano dal Comitato - è piuttosto una battaglia cittadina che chiama in causa principi generali come la difesa dei beni comuni, del paesaggio, dell´ambiente e della vivibilità della nostra città. Non possiamo acconsentire a questa prassi continua di manomissione del territorio a favore della cementificazione e del consumo di suolo da parte dell´amministrazione comunale. Per questo - continuano dal Comitato - vi chiediamo caldamente di aiutare a sostenere i costi della causa legale con un vostro contributo, secondo le modalità descritte nell’appello dei cittadini di Mantignano-Ugnano-Sollicciano».
Dal Comitato precisano che i fondi versati su su C.C.Postale n. 80765951, con la causale: “Ricorso TAR / il Ferrale”, saranno gestiti sotto il controllo di alcuni garanti e che se non saranno utilizzati per la causa saranno restituiti in tempi rapidi ai sottoscrittori.