[23/02/2006] Consumo

Dal convegno sulle «Milledop» tanti sì alle proposte per il Piano di sviluppo rurale 2007-2013

FIVIZZANO (Massa). «Il nostro convegno ha confermato la validità dell’idea-progetto “LeMilledop”». E’ soddisfatto Matteo Tollini, responsabile aree protette e biodiversità di Legambiente Toscana. L’iniziativa svoltasi ieri a Fivizzano ha centrato l’obiettivo dei promotori: «Mettere a confronto attori e politiche del mondo rurale e della protezione della natura consente di stimolare idee e progetti concreti di sviluppo locale sostenibile, superando settorialismi e steccati culturali. Amministrazioni locali, parchi, associazioni e produttori che hanno partecipato alla giornata ha manifestato soddisfazione e ci chiedono di proseguire con le nostre iniziative».
Il mondo agricolo ha mostrato di gradire le proposte per il nuovo Piano di sviluppo rurale 2007-2013: filiere più corte per un rapporto più diretto tra produttore e consumatore, sostegno alle imprese giovanili del settore ed ai processi di qualità, multifunzionalità per lo sviluppo del ruolo ambientale e sociale dell’agricoltura. «Integrare politiche per integrare risorse», è stato l’obiettivo dichiarato da amministratori e produttori che si sono alternati negli interventi perché se i prodotti biologici, certificati, tradizionali, sono una risorsa di per sé, sono anche una valorizzazione per il territorio da un punto di vista ambientale, con il mantenimento della biodiversità, e una risorsa per tutta quella grande fetta di turismo qual è quello dell’enogastronomia. E allora «gli investimenti nel settore non possono arrivare soltanto dalle politiche agricole: le risorse devono arrivare dal turismo, dalle politiche sociali dalla cultura, dall’ambiente», ha detto Alessandro Del Carlo, della Cia Toscana.

Torna all'archivio