[23/02/2006] Parchi
Domani la firma della Convenzione degli Appennini
L´AQUILA. Sarà sottoscritta il 24 febbraio a L´Aquila, la Convenzione degli Appennini, da parte di ministero dell´Ambiente e della tutela del territorio, Anci, Upi, Uncem, Legambiente, Federparchi e tutte e quindici le regioni interessate dalla dorsale appenninica (Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia). La firma avverrà nell´ambito dell´incontro "Appennino, la nostra spina dorsale".
Si chiude cosi´ la prima fase del progetto APE - Appennino Parco d´Europa, apertasi dieci anni fa. Obiettivo del progetto è la realizzazione su tutta l´area appenninica di uno sviluppo compatibile con il patrimonio ambientale e con quello storico culturale. Due i parchi nazionali toscani coinvolti: quello delle Foreste Casentinesi e il più recente Parco dell´Appennino Tosco Emiliano, ma la rete di aree protette regionali, locali e di riserve interessate dal progetto è molto più vasta.
APE rappresenta infatti un Progetto di vastissima area, somma di tanti progetti, capaci di stimolare un protagonismo unitario e di indirizzare questo protagonismo verso proposte, azioni, progettualità. Partire dal patrimonio ambientale, e poi da quello storico culturale, per realizzare uno sviluppo compatibile secondo vocazione: turismo sostenibile, attività tradizionali come agricoltura biologica o tipica, artigianato locale e artistico, allevamento.
Con l’impegno dei parchi e delle amministrazioni locali e con la ricostruzione della continuità territoriale nelle aree “corridoio”, sarà più semplice tessere anche una continuità sociale ed economica e promuovere, con appropriate misure di sostegno, la nascita di una imprenditoria locale, piccola e media capace di comunicare all’interno del sistema ma anche “oltre i confini”. La cerimonia di firma della Convenzione, gli interventi del Ministero dell’Ambiente, di Legambiente e della Regione Abruzzo e una tavola rotonda a cui parteciperanno gli Assessori delle Regioni dell’Appennino, l’UNCEM, l’UPI, l’ANCI, Federparchi e Legambiente, saranno affrontati i temi riguardanti la prima fase progettuale di APE, i progetti pilota in corso di attuazione nelle varie Regioni coinvolte e la seconda fase dei progetti integrati d’area.