[04/05/2007] Rifiuti

Di Rocca (Aamps): obiettivo 40% differenziata nel 2007

LIVORNO. Nel mese di maggio partiranno a Livorno le iniziative promosse dall’Aamps per migliorare il decoro della città e per sviluppare la raccolta differenziata.

«Abbiamo pensato a vere e proprie camminate o biciclettate – spiega il presidente dell’Aamps Filippo Di Rocca a proposito della iniziativa“I sopralluoghi ecologici” - insieme ai presidenti delle circoscrizioni, ai rappresentanti della amministrazione comunale ed alla cittadinanza per verificare il decoro delle strade, delle passeggiate e dei giardini pubblici. Verificare per esempio, le condizioni igienico sanitarie dei cassonetti, rimuovere i volantini abusivi che sporcano la città».

I sopralluoghi sono già stati fissati e si partirà l’8 maggio con la circoscrizione 3, con il tour dagli scali Novi Lena fino a piazza San Jacopo, che sarà percorso dai dirigenti Aamps, dal presidente di circoscrizione Giovanni Batocchi, ma anche dal direttore generale del comune Riccardo Pucciarelli e dall’Assessore alle società partecipate del comune di Livorno, Maria Pia Lessi.

Dopo le perlustrazioni si terranno degli incontri per raccogliere impressioni e indicazioni dei partecipanti e dunque anche dei cittadini: i livornesi potranno così dire la loro e partecipare attivamente per risolvere le problematiche emerse.

La seconda iniziativa mira a informare i cittadini sulla raccolta differenziata attraverso la distribuzione porta a porta di una guida cartacea al corretto conferimento dei rifiuti.

«La guida – spiega ancora Di Rocca – illustra l’intera filiera, cioè il viaggio del rifiuto dal momento della raccolta fino al suo recupero. Incentivare la raccolta differenziata per raggiungere il 40% del recupero è l’obiettivo che ci siamo prefissati». (ma è anche l´obiettivo che la finanziaria 2007 impone agli Ato, pena il commissariamento, ndr)

Tale obiettivo verrà incentivato anche attraverso la consegna a ciascuna famiglia visitata dagli operatori dell’Aamps, di 300 sacchetti in polietilene, da utilizzare per la raccolta dell’organico.

Particolarmente importante poi, è il nuovo servizio che viene proposto dall’azienda e che riguarda il ritiro degli abiti usati. I cittadini potranno consegnare i loro abiti usati alle nove parrocchie aderenti all’iniziativa e alle associazioni che aderiranno nei prossimi mesi. Il materiale raccolto sarà quindi consegnato all’Aamps che provvederà ogni 15 giorni a ritirarlo, destinandolo in parte al recupero ed in parte ad appositi centri che ridistribuiranno gli abiti a persone indigenti.

«E’ un’iniziativa importante - conclude il presidente dell’Aamps - perché porta al superamento dei vecchi cassonetti gialli, che oltre ad essere brutti esteticamente, sono anche pericolosi, visto che in varie parti d’Italia vi sono rimaste intrappolate persone nel tentativo di prendere degli abiti».

«Anche la raccolta degli abiti - a parere dell’assessore Maria Pia Lessi - nel suo piccolo è comunque un altro passo avanti per la tutela del nostro pianeta e della nostra città, che grazie anche al lavoro dell’Aamps deve essere giorno dopo giorno sempre più vivibile. A questo proposito sottolineo l’importanza di aver attivato un call center che permette ai cittadini di confrontarsi in tempo reale con la stessa Aamps, migliorando così nel suo complesso il servizio offerto».

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