[27/04/2007] Comunicati

Dalla Puglia a Rispescia (Gr) per formarsi in sviluppo sostenibile

GROSSETO. Un gruppo di studenti pugliesi che partecipa al Corso di specializzazione in “Pianificazione strategica per la riduzione dell’impatto ambientale” dell’università di Bari sta svolgendo in questi giorni un tirocinio formativo al Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente a Rispescia.

I nove studenti (sette ragazzi e due ragazze) pugliesi stanno conoscendo e toccando con mano le buone pratiche ed esempi concreti adottati da aziende pubbliche e private della Toscana per mitigare l’impatto ambientale nella produzione di beni e servizi, in particolare per quanto riguarda l’uso razionale ed efficiente dell’energia e l’utilizzazione delle fonti rinnovabili. A tal fine sono state programmate visite guidate al parco geotermico di Monterotondo Marittimo, al parco eolico di Scansano, all’azienda agrituristica “Il Duchesco” di Alberese (prima ad ottenere la certificazione Ecolabel in Europa), agli stabilimenti della Fluxinos (pompe solari) e dell’azienda Elettromeccanica moderna, leader nella installazione e produzione di pannelli solari.

Oltre a queste esperienze nel campo della produzione, gli specializzandi hanno potuto conoscere attraverso seminari ed incontri con i tecnici del Centro di Rispescia, anche gli strumenti attuativi e le metodologie in campo della promozione delle fonti rinnovabili, come per esempio gli incentivi pubblici (conto energia, deduzioni Irpef, contributi regionali e comunali, ecc.), i finanziamenti agevolati (convenzione nazionale con la Federcasse - Banche di Credito Cooperativo), la normativa nazionale e comunitaria (certificati verdi, certificatio bianchi, ecc.).

Inoltre è stato scelto proprio il Centro per lo Sviluppo Sostenibile di Rispescia per ospitare lo stage dato che la stessa struttura può essere considerata come un vero e proprio laboratorio didattico, visto le proprie performances in campo ambientale: L’energia elettrica consumata proviene da fonti di energia rinnovabili, di cui 5 kw prodotti da pannelli fotovoltaici installati sulla struttura; l’acqua calda per uso sanitario proviene da impianto solare termico e il sistema di riscaldamento è alimentato da due caldaie ad alta efficienza energetica; i corpi illuminanti sono di classe energetica A; le acque meteoriche captate vengono riciclate attraverso un impianto sperimentale di fitodepurazione; tutte le toilettes all’interno delle camere sono dotate di riduttori di flusso applicati ai rubinetti e alle docce che contribuiscono ad una riduzione fino al 50% del consumo di acqua; i detersivi e detergenti utilizzati per le pulizie possiedono il marchio comunitario di qualità ecologica; gli ingredienti degli alimenti somministrati provengono per la maggior parte da agricoltura e/o allevamenti biologici; la carta utilizzata per uso sanitario possiede il marchio comunitario di qualità ecologica; le stoviglie usa e getta utilizzati sono biodegradabili e compostabili; le siepi ed i giardini sono realizzati con piante mediterranee, poco idroesigenti.

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