[26/04/2007] Parchi

Voler bene all’Italia, il 6 maggio la quarta edizione

FIRENZE. Il 72% dei comuni d’Italia ha meno di 5.000 abitanti. Ospitano il 19% della popolazione e coprono il 55% del territorio nazionale. E anche quest’anno torneranno a mettere in mostra le loro ricchezze il 6 maggio, con Voler bene all’Italia, la festa dei piccoli comuni che sta dentro la campagna “Piccola Grande Italia” di Legambiente. Lungo l´intero stivale i borghi accoglieranno i visitatori per celebrare l’orgoglio di essere parte della storia e dell’identità del paese e di contribuire attivamente al suo futuro.

Ed è un boom di adesioni anche dalla Toscana: saranno infatti 147 i comuni toscani ad aderire all’iniziativa nata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, che questa volta possono festeggiare anche l’approvazione alla Camera della legge Realacci, a sostegno dei Comuni con meno di 5mila abitanti. «Lo scorso 18 aprile la Camera ha votato all’unanimità la legge sui piccoli comuni. E’ stata una bella giornata per chi vuole bene all’Italia. Ora ci auguriamo una rapida approvazione al Senato – dichiara Ermete Realacci, presidente della Commissione ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera e primo firmatario della legge – intervenuto stamani a Firenze alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa».

«Se non vogliamo che l’Italia sciupi un’opportunità decisiva per entrare con la sua identità nei mercati globalizzati, se non vogliamo che perda un treno importante per lo sviluppo, dobbiamo scommettere su queste realtà» ha continuato Realacci.
Prima proposta di legge di iniziativa parlamentare presentata in questa legislatura, è una legge molto attesa, «non perché da sola possa essere risolutiva dei problemi aperti - ha detto ancora il suo promotore- ma perché indica con chiarezza una direzione ed una politica: considerare gli oltre 5800 comuni con meno di 5000 abitanti non un peso per il nostro paese, un’eredità del passato ma una straordinaria occasione per difendere la nostra identità, le nostre qualità e costruire il futuro».

Realacci sarà tra l’altro presente assieme al presidente del Senato Franco Marini nel piccolo comune di Barberino Val d’Elsa, l’appuntamento principale per i borghi toscani, il 6 maggio.
«Voler bene all´Italia – dichiara Maurizio Semplici, sindaco di Barberino Val d’Elsa, nel descrivere l’iniziativa - sarà un´occasione per promuovere buone pratiche ambientali: riduzione dei consumi di acqua e di energia, recupero di materiali riciclabili, promozione dell´utilizzo di energie alternative. Ma sarà anche una grande opportunità per far conoscere questo territorio incantevole e le nostre tradizioni, per far conoscere i nostri vini, il nostro olio, le nostre tipicità enogastronomiche ed artigianali».
Elemento questo sottolineato da Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana: «È nei piccoli centri che spesso la qualità italiana trova le radici della sua competitività – ha infatti dichiarato - Nel 99,5% dei piccoli comuni si trovano prodotti tipici certificati; vengono prodotti il 93% delle D.O.P. e degli I.G.P. accanto al 79% dei vini più pregiati. In questo quadro la Toscana svolge un ruolo importantissimo sia dal punto di vista dei prodotti tipici certificati che per il patrimonio storico, artistico e culturale».

E la Regione Toscana dal 2004 - ha ricordato il vicepresidente Federico Gelli – «ha sostenuto i piccoli comuni con maggiori disagi con contributi compresi tra i 24 mila e i 28 mila euro annui per comune, destinati al sostegno di uffici e servizi» per arginare le tendenze all’abbandono dei comuni più piccoli, in particolare quelli montani.

Per il quarto anno consecutivo Enel sarà a fianco di Legambiente, attraverso una campagna di informazione sull’uso intelligente delle risorse e la promozione delle fonti rinnovabili. Regalerà ad una scuola per regione un pannello solare termico e distribuirà gratuitamente 150mila economizzatori idrici ai primi mille comuni che si sono iscritti a fare iniziative per la festa del 6 maggio.

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