[23/04/2007] Parchi

A Scansano un centro di didattica ambientale dedicato all´acqua

SCANSANO (Grosseto). Il Centro di didattica ambientale di Baccinello sarà il luogo dove l’educazione ambientale diventa la chiave per la conservazione e valorizzazione dell’area del torrente Trasubbie. Inaugurato ufficialmente nel 2005, questo progetto realizzato da Comune di Scansano e Legambiente, è stato realizzato per costituire il nucleo vitale ed il punto di riferimento per tutte le attività di studio del sito d’interesse regionale “Torrente Trasubbie e Trasubbino”.

L’obiettivo è quello di preservare il letto fluviale e le aree riparie per la loro importanza biologica ed ecologica, oltre alla valorizzazione delle emergenze naturalistiche, a cui si legano anche importanti aspetti economico-sociali. L’ampio raggio di interesse riguarderà anche la fruizione turistico escursionistica dell’area, la didattica e la divulgazione, rafforzando, attraverso l’educazione, l’informazione e la formazione, la partecipazione dei cittadini nelle azioni di gestione, tutela e salvaguardia dell’ambiente.

Il progetto di Comune e Legambiente è stato strutturato in tre ambiti didattico-formativi. Il primo, l’osservatorio del torrente, con un laboratorio di osservazione ed analisi dei parametri chimico-fisici dell’acqua, della vegetazione e della fauna, della biodiversità, relativi al torrente Trasubbie, curato dai ragazzi delle scuole del Comune di Scansano in collaborazione con i tecnici di Legambiente, in cui si potranno affrontare le tematiche della prevenzione contro gli incendi, la biodiversità, le energie alternative, gli antichi mestieri. Il museo del torrente Trasubbie, sarà invece un’area espositiva dedicata interamente alla storia naturale di questo territorio, ai ritrovamenti paleontologici, antropologici e storici, e alle vicende che hanno segnato la vita degli operai delle miniere del Baccinello.

«Il Centro didattico ambientale di Baccinello - ha dichiarato il sindaco di Scansano Marzio Flavio Morini - è stato il frutto della collaborazione, in piena sintonia d’intenti con Legambiente e potrà diventare un punto di riferimento ambientale e didattico, non solo per il territorio comunale, ma per tutta la Maremma collinare».

Per Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente, «questo centro rappresenta non solo un valido strumento per sensibilizzare ed informare le nuove generazioni sulla prevenzione antincendi e la preservazione del habitat naturale ma anche una forte sinergia con il parco eolico ed un esempio tangibile di sviluppo sostenibile».

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