[13/04/2007] Energia
Civitavecchia, il ministro Turco ha incontrato le «mamme no coke»
ROMA. Il ministro Livia Turco ha convenuto di effettuare una verifica definitiva dei dati epidemiologici relativi all´impatto sulla salute nell’alto Lazio, per valutare meglio le future scelte di politica energetica anche sulla base delle loro possibili ripercussioni sulla salute della popolazione. Lo ha fatto a seguito del presidio di stamattina delle “mamme No Coke” di fronte al ministero della Salute, a cui ha aderito anche Legambiente.
«È un segnale incoraggiante per far sì che la scelta della riconversione a carbone di Torre Valdaliga Nord non sia irreversibile - hanno dichiarato Roberto Della Seta, presidente di Legambiente e Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio - . Ringraziamo il ministro Turco per la disponibilità e la celerità della risposta”. Della Seta a Parlati hanno anche aggiunto «l’importanza di analizzare, oltre allo stato di salute della popolazione, anche gli effetti che la riconversione a carbone avrebbe sulle condizioni di salute del pianeta e sui cambiamenti climatici».
Va ricordato, inoltre, che per dire no alla ricoversione a carbone della centrale Enel il movimento no coke sta facendo da fine marzo lo sciopero della fame e la loro salute comincia a destare preoccupazioni.