[11/04/2007] Urbanistica

Firmati i Pasl, risorse per 4 miliardi destinati soprattutto alle infrastrutture

FIRENZE. Come annunciato, sono stati sottoscritti oggi dal presidente della Regione Claudio Martini e dai rappresentanti dei Comuni e delle Province interessate, oltre al circondario Empolese Valdelsa i primi 5 Pasl, piani di sviluppo locale, degli 11 complessivi che nel giro di un paio di mesi verranno sottoscritti in Toscana e rappresentano la nuova strada dello sviluppo condiviso del territorio.

Il primo, significativamente intitolato “Proposta istituzionale di Pasl di area vasta metropolitana”, rappresenta il primo passo concreto nel cammino verso la creazione dell’area metropolitana Firenze, Prato, Pistoia, alla quale si aggiunge il circondario Empolese Valdelsa, per la quale da tempo sono impegnati il presidente Claudio Martini e l’assessore Agostino Fragai.

Complessivamente, grazie a questi Pasl, verranno attivate risorse per circa 4 miliardi di euro nel quadriennio 2007-2010. La fetta maggiore sarà destinata a infrastrutture che serviranno allo sviluppo del territorio. Dagli investimenti per l’Alta Velocità-Alta capacità, alla tranvia fiorentina, alla linea ferroviaria Pistoia Lucca, alla 3° corsia nel tratto Barberino Incisa, ma anche alla 3° corsia A11 nel tratto Firenze-Pistoia e alla bretella Prato-Signa, così come all’interporto di Prato Gonfienti.

I Pasl prevendono anche, sempre in una logica integrata, il coordinamento e l’ottimizzazione delle politiche sui rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento, interventi per il miglioramento della qualità dell’aria in area urbana con il coordinamento delle politiche sul traffico e, sempre in tema di esempi, i progetti riguardanti i nuovi ospedali di Prato e Pistoia.

La proposta istituzionale di Pasl dopo la firma odierna sarà portata alla discussione di tutti i soggetti istituzionali presenti sul territorio e alle parti sociali: l’obiettivo è quello della condivisione, in un’ottica di area vasta, delle priorità di sviluppo del territorio. «Il varo del Pasl di area vasta metropolitana – ha detto l’assessore Fragai – è previsto per giugno. Logico corollario i 4 Pasl provinciali che sono stati siglati nella stessa occasione».

I Pasl in questione riguardano: Firenze (a firmare sono stati Claudio Martini, Andrea Barducci e Leonardo Domenici), quello di Prato (firma di Martini e Logli) di Pistoia (firma di Martini e Venturi) e quello del circondario Empolese Valdelsa (firma Martini, Barducci e Cappelli).

«Complessivamente – come hanno sottolineato il presidente della Regione, Claudio Martini e l’assessore Agostino Fragai – si tratta della traduzione sul piano operativo delle scelte indicate a livello programmatico con il Prs, il piano regionale di sviluppo. I Pasl rappresentano lo strumento di condivisione in una logica di integrazione e razionalizzazione degli interventi che permetterà di coniugare lo sviluppo con la sostenibilità e con la partecipazione dei cittadini alle scelte che riguardano il territorio in cui ciascuno di noi vive e lavora. Oggi - ha concluso Martini rispondendo alle domande dei giornalisti - le sfide che abbiamo di fronte impongono di fare squadra. E a chi osservava “siete obbligati ad andare d’accordo” il presidente della Regione ha replicato che i fatti, e i documenti sottoscritti, dimostrano come “questa leva di amministratori va d’accordo e unisce le forze per rispondere ad una duplice sfida: quella di snellire e razionalizzare ma anche per fare massa critica su progetti prioritari che per la loro consistenza travalicano un determinato territorio per assumere una connotazione naturale di area vasta».

Area vasta appunto. Il resto della Toscana (costa e sud) aspetta però da qualche anno la Pontremolese, il Lotto zero dell´aurelia, la 398, la due mari. Ma in campo sembra esserci solo il project financing dell´autostrada.

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