[30/03/2007] Eventi

(31/03/07) “NO!” all’inceneritore di Scarlino

Bruciare rifiuti significa produrre Diossine e polveri sottili (nanoparticelle) che provocano il CANCRO.

DICIAMO SI ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA !
DIFENDIAMO LA NOSTRA SALUTE E LE NOSTRE TASCHE !
RIDUCIAMO LE TASSE A CHI DIFFERENZIA I SUOI RIFIUTI !

Con una raccolta differenziata spinta oltre il 60%, come avviene in altre province ed in altri comuni toscani, aumenta l’occupazione e si risparmiano ben due fasi del ciclo: il trattamento per CDR e l’incenerimento.

L’’impianto del Casone di Scarlino è oggi un cogeneratore autorizzato soltanto a briciare “biomasse” (legname, residui agricoli e forestali, scarti dell’industria agroalimentare), e NON a bruciare rifiuti solidi urbani e derivati.

Le alternative sono ancora tutte possibili!

Ma l’ inserimento nel piano Provinciale dei rifiuti di un cogeneratore a CDR (Combustibile da Rifiuti) sarà per noi cittadini come una condanna a molti anni di alte tasse e forte inquinamento; per garantire infatti al gestore un buon profitto saremo costretti a conferire alti quantitativi di rifiuti, vanificando i traguardi raggiunti nella raccolta differenziata.

Follonica, Scarlino e tutto il nostro territorio a vocazione turistica non merita di veder trasformata l’area del padule in una Pattumiera.

Chiediamo ai nostri Sindaci che siano coerenti con le promesse fatte in campagna elettorale! Comune e Provincia devono cambiare scelte ed imitare chi dimostra di saper amministrare nell’interesse dei cittadini.

Invitiamo tutti all’assemblea promossa dal Cantiere per la Sinistra Follonichese per Sabato 31 marzo 2007 alle ore 16,30 al Casello Idraulico di via Roma a Follonica.

Cantiere per la Sinistra Follonichese


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