[26/03/2007] Parchi
L’Arsia contro l’invasione delle processionarie
FIRENZE. Gli insetti si adattano al cambiamento di clima e temperature, anticipano il loro ciclo vitale e l’uomo deve stare attento in anticipo alle possibili allergie, in particolare quando vengono toccati dai peli urticanti di due dei bruchi diventati ormai una delle nuove emergenze ambientali dei nostri boschi: le processionarie del pino e della querce che hanno due diversi periodi di attività che non si sovrappongono.
Il servizio “Meta” dell’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura (Arsia), fornisce da tempo le indicazioni per una corretta gestione degli attacchi delle processionarie, «ma l’azione regionale non si ferma ai soli monitoraggi – spiega l‘assessore regionale toscana all’agricoltura Susanna Cenni – proprio in questi giorni stiamo aspettando l’autorizzazione del ministero della salute per l’effettuazione, fra la fine di aprile ed i primi giorni di maggio, di una serie di trattamenti con prodotti a base di Bacillus thuringensis distribuito tramite elicottero su circa seimila ettari di boschi nelle province di Firenze, Prato, Siena, Pisa e Livorno».
Un’invasione pericolosa per piante e salute umana che sta costando cara: i trattamenti straordinari costeranno circa 300 mila euro, e un impegno finanziario crescente per interventi di contenimento che la regione intende affrontare con circa 800 mila euro l’anno, anche con misure di difesa fitosanitaria nell’ambito del prossimo Piano di sviluppo rurale 2007-2013. Anche il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano ha avviato con l’Arsia un progetto per 60 mila euro per intervenire nei boschi dell’Elba orientale infestati dalla processionaria della quercia.
«Siamo coscienti – dice l’assessore Cenni – che è in vista una fase molto impegnativa ma siamo convinti che il supporto tecnico scientifico garantito dall’Arsia e le capacità operative degli Enti competenti siano la miglior garanzia per una risposta pronta ed efficace».
L’Arsia ha predisposto anche depliant illustrativi disponibili su richiesta o scaricabili on line da responsabili di Enti Pubblici e privati cittadini:
http://www.arsia.toscana.it/meta/Informazioni_per_il_cittadino/informazioni_cittadino.htm http://www.arsia.toscana.it/meta/Folders_Arsia/Folders_Arsia.htm