[20/03/2007] Energia

Energia dal sole, Eni Italgas premia la ricerca internazionale

TORINO. Alan J.Hegger, nobel per la chimica nel 2002, e Armand Paul Alivisatos, dell´università californiana di Berkeley hanno ricevuto ieri a Torino il premio Scienza e Ambiente promosso da Eni Italgas.
Il riconoscimento è stato assegnato ex aequo per le ricerche dei sue studiosi sulle celle solari realizzate con sottili pellicole plastiche o con nanocristalli, una nuova tecnologia che potrebbe abbattere i costi del solare più evoluto.

«Le celle solari sono già efficaci - ha osservato Heeger - il problema sono i costi e noi speriamo di avere contribuito a risolvere il problema con i nostri studi e che presto si possa arrivare a una produzione su scala industriale. In questo caso si potrebbero abbattere i costi fino a dieci volte rispetto a quelli attuali e dare un deciso impulso all´impiego dell´energia solare».

Dal Nobel per la chimica arriva la proposta di utilizzare, per la realizzazione delle celle solari, pellicole plastiche, «economiche, versatili e pulite», una soluzione complementare a quella studiata da Alivisatos che ha studiato l´utilizzo di minuscoli cristalli (nanocristalli) sensibili alla luce. Per questo motivo la giuria della 19/a edizione del premio ´Eni Italgas´ ha deciso di assegnare il massimo riconoscimento ex aequo.

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