[17/02/2006] Rifiuti

Differenziata, l´Ato fiorentino ai raggi x

FIRENZE. Il viaggio nella raccolta differenziata toscana si chiude nell’Ato 6, il più popoloso e che comprende il capoluogo Firenze ma non l’intera provincia perché i comuni dell’empolese sono inclusi nell’Ato 5 con Pistoia. L’Ato 6 nel 2004 aveva 801.136 abitanti (367.536 a Firenze) che producono 539.540 tonnellate di rifiuti urbani (260.230,01 t. vengono dalla città capoluogo), di questi il 34,02% è rappresentato dalla raccolta differenziata, con una crescita dell’1,63% sui dati del 2003. Ogni fiorentino dell’Ato 5 produce mediamente ogni anno 674,31 kg di rifiuti, 1,84 kg al
giorno.
I comuni ricicloni sono Tavarnelle Val di Pesa che raggiunge il 48,49% di raccolta differenziata e Calenzano al 46,25%. Poi, alla soglia del 40% si avvicina solo Greve con il 39,15, ma complessivamente sono ben 22 i comuni, sui 33 che compongono l’Ato, fiorentino che si attestano sopra il 35%. Non ce la fa Firenze che pur crescendo dell’1,17% sul 2003 si ferma al 31,48. Ci sono però anche quattro centri che non raggiungono nemmeno il 20%. In fondo alla classifica troviamo anche in questo Ato piccoli comuni: l’ultimo posto è occupato da Marradi al 13,63%, preceduta da Firenzuola con il 14,35, Palazzuolo sul Senio al 16,88 e San Godenzo al 17%.
Rispetto al 2003 il segno «più» precede i dati di quasi tutti i comuni dell’Ato. La percentuale di crescita di raccolta differenziata migliore la fa registrare Fiesole che sale del 5,29% e supera la media provinciale attestandosi al 37,61%. Seguono Greve con un + 4,77% e Bagno a Ripoli che sale di 4,2 punti e Dicomano a + 4,18%.
Solo 6 comuni scendono in percentuale sui dati del 2003: San Godenzo che cala del 3,34%; Pelago (- 2,53); Marradi (- 1,60); Signa (- 1,17); Reggello (- 1,59); Pontassieve (- 1,54); Rignano sull´Arno (- 1,28).

nella foto: cassonetti sulle strade fiorentine

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