[07/03/2007] Energia
PIOMBINO. Sala affollata per la seconda giornata del convegno organizzato a Piombino da Arcelor su Sicurezza nei luoghi di lavoro e ambiente, alla quale hanno partecipato anche l’assessore regionale Marino Artusa e il sindaco di Piombino Gianni Anselmi.
Dopo i saluti istituzionali è stato il direttore di Arcelor Piombino Stefano Ricceri a fotografare la situazione italiana, dove i costi per l’energia rappresentano ormai una parte preponderante nei capitoli di spesa di ciascuna azienda, arrivando in alcuni casi fino a un terzo del totale. «Per la stessa Arcelor – ha detto Ricceri – i costi energetici ammontano a cifre tra i 24 e i 26 milioni di euro. Per questo le politiche aziendali devono indirizzarsi sempre di più verso il risparmio energetico e le fonti rinnovabili: eolico e fotovoltaico sono il nostro futuro».
Molti gli imprenditori presenti in platea, che nel corso del dibattito hanno illustrato i loro progetti, quelli già messi in atto e quelli in via di realizzazione, sul fronte dell’efficienza energetica. E mentre fino a qualche anno fa il ricorso alle energie rinnovabili era considerata come una “moda” da ecologisti, gli imprenditori presenti nella sala di Arcelor hanno riconosciuto che ormai è diventata una questione di tasche e puntano con i loro interventi ad ottenere un abbattimento dei costi tra il 10 e il 20%.
Su questa falsariga si è quindi sviluppato un dibattito vivace, non sono mancati apprezzamenti per le più recenti misure prese dal governo, ma è stata ribadita la necessità di una maggiore attenzione, anche dal punto di vista degli incentivi economici, all’adeguamento tecnologico degli impianti, in grado di garantire una vera innovazione di processo.