[05/03/2007] Energia

Rigassificatori: il ministero dell´ambiente chiede annullamento autorizzazione per Brindisi

LIVORNO. Il ministero dell’ambiente, con una lettera di Bruno Agricola, direttore generale per la salvaguardia ambientale, inviata alla Direzione generale dell’energia e delle risorse minerarie del ministero dello sviluppo economico, spiega i motivi per cui l’autorizzazione rilasciata dal governo Berlusconi per il rigassificatore di Brindisi sarebbe illegittima, ed invita il ministro Bersani ad annullare decreto 17032 del 21 gennaio 2003 ed a sottoporre il provvedimento «alla ratifica della Conferenza dei servizi del 7 marzo prossimo convocata così come deciso dai ministri dello sviluppo economico e dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare a margine del Consiglio dei ministri del 27 dicembre 2006».

Tra i motivi di illegittimità il ministero dell’ambiente evidenzia «la non corretta applicazione della direttiva 96/82/CE (Seveso), sotto il profilo della consultazione della popolazione, in quanto tale adempimento doveva essere espletato prima della conclusione dell’iter autorizzativo. Adempimento di competenza del Ctr Puglia, ma che poteva ben essere richiesto e posto in essere a cura di codesta Amministrazione, anche dopo la Conferenza di servizi decisoria e prima dell’adozione del provvedimento definitivo, alla stesura del quale la scrivente Direzione non è, come noto, mai stata chiamata a partecipare».

Una notizia che riaccende le speranze degli oppositori al rigassificatore Olt al largo della costa livornese che stanno puntando molto sulla possibile violazione delle norme di tutela che il Santuario internazionale dei mammiferi marini “Pelagos” pone su quell’area marina e che da più slancio alle denunce di Greenpeace che ritiene il rigassificatore off-shore un´aperta violazione del diritto internazionale, tanto che ha inviato il suo rapporto sull’Olt a Philippe Robert, segretario dell´Accordo per il Santuario dei cetacei, che si è impegnato a discuterlo nella riunione delle Parti (Italia, Francia e Monaco) che si terrà il 12 marzo.

Torna all'archivio