[02/03/2007] Comunicati

Ban Ki-moon: «Relazione inestricabile tra salvaguardia ambiente e sviluppo economico»

LIVORNO. Presentando “An inconvenient Truth”, il documentario dell’ex vicepresidente Usa che ha vinto l’Oscar, il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha ricordato che il riscaldamento climatico è ormai una «realtà innegabile» ed ha detto che le Nazioni Unite sono il quadro più naturale per lottare contro questo grave fenomeno.

Secondo Ban Ki-moon il successo del film di Al Gore fa pensare che, nell’opinione pubblica, «il cambiamento climatico non è più una questione “che disturba” ma una realtà innegabile. Ma intanto che i protagonisti dell’economia mondiale l’hanno fondata sul carbonio, noi facciamo parte integrante di questo grave e grandissimo problema – ha detto il segretario generale dell’Onu davanti a un pubblico di studenti - dobbiamo cambiare la nostra maniera di vivere e ripensare il modo di viaggiare e di commerciare».

Per Ban Ki-moon «siamo tutti complici del riscaldamento climatico. Fino ad oggi questa è stata considerata principalmente come una questione ambientale. Ma si sta scoprendo rapidamente che, al Nord come al Sud, esiste una relazione inestricabile di mutua dipendenza tra la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo economico. Un problema che oltrepassa le frontiere, perché la protezione dell’ambiente mondiale oltrepassa le capacità dei Paesi presi singolarmente. Solo un’azione mondiale potrà incidere davvero».

Il segretario generale ha ricordato che l’Onu sta preparando una conferenza della Convenzione-quadro delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico per il prossimo dicembre a Bali, mentre Ban Ki-moon a giugno parteciperà al G8 dove affronterà la questione e si impegnerà ad investire di più «nelle tecnologie verdi».

Il portavoce del segretario generale, Michèle Montas, ha detto che Ban Ki-moon sta studiando la possibilità di una conferenza internazionale sui cambiamenti climatici.
Il 2 febbraio scorso, nel videomessaggio diffuso alla conferenza dell’Ipcc di Parigi sull’ambiente, il segretario dell’Onu aveva affermato che il riscaldamento climatico riguarda anche gli sforzi della comunità internazionale per lottare contro la povertà e potrebbe anche «compromettere la pace e la sicurezza internazionale».

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