[01/03/2007] Comunicati
Cosa sono disposti a fare per l’ambiente i cittadini dei paesi industrializzati?
LIVORNO. Ieri greenreport ha già dato una prima anticipazione del sondaggio Novatris/Harris Interactive per France 24 e l’International Herald Tribune sui cittadini europei ed americani e l’ambiente, che bocciava i politici in campo ambientale. Ma cosa sono disposti a fare italiani, francesi, spagnoli, inglesi tedeschi e americani per l’ambiente? Vediamolo i risultati del sondaggio ora punto per punto.
La maggioranza pensa che la responsabilità del riscaldamento climatico é da dividere tra governi, industrie e la gente: lo dicono il 61% degli spagnoli 59% degli americani, 56% dei francesi, 55% degli inglesi, 54% di italiani e tedeschi. La più citata come “colpevole” è l’industria: 27% in Germania, 20% in Francia, 18% in Italia, 16% in Gran Bretagna, e 12% negli Usa. Solo gli spagnoli citano di più i governanti (18%) che l’industria (11%). Risposte che vanno d’accordo con la nozione «chi inquina paga» per l’industria: il 92% degli intervistati francesi, Italiani e spagnoli, 89% dei tedeschi, 82% degli americani e 81% degli inglesi sono favorevoli. Però il 14% dei cittadini Usa pensa che né i governi, né l’industria o le persone sono responsabili del riscaldamento globale. Solo il 5% di italiani e inglesi sono dello stesso avviso, seguiti dal 3% dei tedeschi, dal 2% di francesi e dall’1% degli spagnoli.
Per risparmiare acqua la maggioranza degli intervistati é pronta a fare la doccia al posto del bagno: il 65% di Francesi, tedeschi ed inglesi, 53% di Italiani e 49% degli americani. Ma anche se sono pronti a cambiare il modo di lavarsi, solo il 12% delle persone interrogate in Germania, il 10% negli Usa, 9% in Francia, 8% in Italia, 7% in Spagna e 5% in Gran Bretagna sono disposte a lavarsi meno di frequente. L’installazione di uno sciacquone a doppia mandata sembra essere una delle azioni che gli intervistati sono pronti a fare per risparmiare acqua: sono favorevoli il 72% degli spagnoli, 66% degli italiani, 64% di tedeschi, 61% di francesi, 58% di americani e il 55% di inglesi.
Per gli americani (67%) e gli inglesi (65%), chiudere il rubinetto mentre ci si lava i denti è la prima azione concreta per aiutare ad economizzare acqua. Un’azione che si classifica al secondo posto in Italia (63%) terza in Francia (59%), in Spagna (55%) e in Germania (49%).
Tra le azione più semplici per aiutare a ridurre l’inquinamento atmosferico, quella del trasporto pubblico piuttosto che l’auto è la maniera più citata da spagnoli (71%), italiani (63%), tedeschi (49%) e inglesi (45%) e viene al secondo posto per francesi (54%) ed al terzo per gli americani (33%). In paesi come la Spagna (uomini 43% / donne 79%), la Francia (uomini 48% / donne 60%) e Germania (uomini 43% / donne 54%), le donne sono più propense dei maschi ad utilizzare I trasporti pubblici invece che l’auto private.
Per francesi (62%) e americani (53%), acquistare un’auto a motore ibrido Sarebbe la maniera migliore per ridurre l’inquinamento atmosferico. Un’azione che si classifica al secondo posto in Italia (53%), Spagna (52%) e Gran Bretagna (36%), al terzo in Germania (39%). In Spagna (uomini 59% / donne 46%) e in Germania (uomini 47% / donne 33%) i maschi sarebbero più disposti delle femmine a comprare un’auto con motore ibrido.
I tedeschi (48%) sono più disposti ad usare la bicicletta piuttosto che l’auto e il trasporto pubblico o di acquistare un’auto ibrida. Per americani (45%) e inglesi (36%), guidare un’auto più piccola arriva in seconda posizione. Una scelta più femminile che maschile: Usa uomini 38% / donne 51%, Gran Bretagna uomini 29% / donne 43%. Questa risposta è citata dal 36% dei tedeschi, 25% dei francesi, 20% degli spagnoli e 18% degli italiani. Ma è anche da notare che il 21% degli americani ed il 20% degli inglesi non sono pronti a fare alcuna delle azioni proposte per ridurre l’inquinamento dell’aria, una cifra che negli altri Paesi si ferma al 10%.
Per risparmiare energia, la maggioranza degli intervistati sono disposti a rimpiazzare le lampade ad incandescenza con quelle fluorescenti a basso consumo: è la risposta più gettonata in Francia (84%), Usa (82%), Gran Bretagna (72%), Spagna (66%) Germania (59%), e la seconda in Italia (69%).
Per il 71% degli italiani é ancora più utile installare pannelli solari nella propria abitazione, un’azione che si piazza seconda per spagnoli (63%), francesi (51%) e tedeschi (50%), terza per inglesi (33%) e americani (27%).
Negli Usa (70%) e in Gran Bretagna (59%), la seconda azione più utile per risparmiare energia sarebbe abbassare il,termostato di 2 gradi in inverno, una soluzione che arriva terza negli altri paesi: Germania (46%), Spagna (40%), Francia (37%) e Italia (36%).
In tutti i Paesi gli intervistati sarebbero pronti a selezionare i loro rifiuti ed a portarli ad un punto di riciclaggio per aiutare alla loro riduzione: è la risposta più citata in Spagna (85%), Italia (76%), Gran Bretagna (65%) ed Usa (58%), e la seconda in Francia (57%) e Germania (55%).
C’è un consenso quasi generale anche sull’utilizzo di shoppers durevoli e personali invece dei sacchetti di plastica e, ad eccezione degli Usa (38%), questa soluzione si classifica prima in Germania (73%) e Francia, (61%), seconda in Italia (59%), Spagna (51%) e Gran Bretagna (49%).
A parte la Germania questa soluzione sarebbe più adottata dalle femmine che dai maschi in Francia (uomini 55% / donne 66%), Italia (uomini 52% / donne 65%), Spagna (uomini 42% / donne 59%), Gran Bretagna (uomini 44% / donne 56%) Usa (uomini 29% / donne 47%). Per gli americani la seconda azione più utile (41%) è bere acqua di rubinetto invece che in bottiglia.