[15/02/2006] Rifiuti

Tognocchi: «Regione ferma sugli acquisti verdi»

FIRENZE. «I cittadini fanno sforzi enormi per fare la raccolta differenziata che dovrebbe servire a creare prodotti che utilizzano i materiali riciclati. Ma se questi prodotti non vengono poi acquistati nemmeno dagli enti pubblici, che esempio diamo ai cittadini». Il consigliere regionale della Margherita Pier Paolo Tognocchi spiega con queste parole la sua interrogazione alla giunta toscana in merito alle politiche regionali sugli “acquisti verdi”.

«Esiste una legge nazionale – continua Tognocchi - che invita, perché non è sanzionatoria, a utilizzare prodotti derivati da riciclo. In Toscana non viene assolutamente fatto ed è quindi il momento che la Regione faccia qualcosa per dare un segnale utile e concreto ai cittadini che quotidianamente differenziano i loro rifiuti senza vedere alcun risultato».

Secondo Tognocchi la Regione dovrebbe promuovere «una cultura di “buone pratiche di sostenibilità ambientale” e per questo favorire l’acquisto di beni provenienti da materiale riciclato nelle percentuali stabilite dalla normative europee, coinvolgendo anche l’Anci, l’Urpt, il Cispel e in generale tutto il sistema degli enti locali e delle aziende di servizi con prevalenza di capitale pubblico».

L’idea è quella di collegare questa interrogazione a una mozione e di farla firmare anche da altri consiglieri per ottenere dalla Regione un impegno concreto. «Anche perché – ha concluso Pier Paolo Tognocchi – sviluppare una cultura degli acquisti verdi significa anche incentivare un mercato vero, con la nascita di aziende altamente innovative per il recupero di ciascun prodotto».

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