[15/02/2006] Comunicati
Domani il taglio del nastro della biennale sulla comunicazione ambientale
VENEZIA. La foglia della biennale internazionale sulla comunicazione ambientale, rovesciata, diventa un cuore. Tutto quel che ci vuole per comporre la frase «I love Kyoto», slogan portante della manifestazione che si apre domani, proprio nel giorno del primo compleanno del Protocollo di Kyoto. «Bica», la «due giorni» che si svolge alla stazione marittima di Venezia, taglia il traguardo della quarta edizione dedicando il suo convegno di apertura a questo evento.
Toccherà al presidente di Federambiente Daniele Fortini fare gli onori di casa ed aprire la manifestazione (inizio previsto per le 10 di domani), nella quale l’amministratore delegato di Segest spa Paolo Bruschi presenterà i risultati di un sondaggio riguardante il protocollo di Kyoto. Da lì, si aprirà il dibattito su «Kyoto e le politiche del governo» coordinato da Antonio Cianciullo di «Repubblica», che prevede interventi del direttore generale del Ministero dell´Ambiente Corrado Clini, di Antonio Navarra dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, del presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Emilio D’Alessio, del presidente nazionale di Legambiente Roberto Della Seta, di Mario Gamberane (in rappresentanza di Kyoto Club e Azzero CO2), di Matteo Leonardi di Wwf Italia.
La seconda sessione di discussione riguarda «Kyoto e le aziende italiane». Ne parleranno Giancarlo Coccia, direttore del Nucleo ambiente di Confindustria, Ruggero Borgia, responsabile politiche Infrastrutturali e si settore di Autostrade per l´Italia, Sergio Perini, general manager Iveco ed Ennio Fano, responsabile Politiche ambientali di Enel
Prima delle conclusioni, verranno presi in esame alcuni casi: la parola passerà ai rappresentanti della Regione Veneto, della Provincia di Roma, della Provincia di Bologna, della Fondazione per l’Ambiente e di Ibimet-Cnr (sull’osservatorio Kyoto per la Toscana).
Sempre domani, ma nel pomeriggio, in programma un seminario sul tema «Processi di comunicazione partecipata per la realizzazione degli impianti».