[16/02/2007] Comunicati
LIVORNO. Onde irradiate dalla "elica" nucleare, un teschio, una persona che corre, in un triangolo rosso bordato di nero. Sono il nuovo simbolo d´avvertimento di radiazioni ionizzante che viene introdotto per completare il tradizionale simbolo internazionale che indica il pericolo di radiazione: il "trifoglio" nucleare in campo giallo.
Il nuovo simbolo è stato lanciato dall´International Atomic Energy AgencY (Iaea) e dall´International organization for standardization (iso) per contribuire a ridurre le morti inutili e le lesioni serie da esposizione accidentale alle grandi fonti radioattive. Servirà da avvertimento supplementare al "trifoglio", che non ha significato intuitivo ed è poco conosciuto soprattutto tra le fasce di popolazione meno istruita.
«Credo che la perizia specifica di entrambe le organizzazioni - ha detto Eliana Amaral, direttore della divisione Radiation, Transport and Waste Safety dell´Iaea - possa fare in modo che il nuovo campione venga accettato ed applicato dai governi e dall´industria per migliorare la sicurezza delle applicazioni nucleari, la protezione della gente e dell´ambiente».
Il nuovo simbolo punta ad avvisare chiunque e dovunque sui pericoli potenziali per la vicinanza ad una di grande fonte di radiazione ionizzante, ed é il risultato di un progetto quinquennale condotto in 11 Paesi del Mondo. Il simbolo è stato esaminato con differenti gruppi di popolazione divisi per età, educazione e sesso, per accertarsi che il messaggio di pericolo e di divieto di permanenza fosse chiaramente capito da tutti.
La ricerca dell´istituto Gallup ha coinvolto 1.650 individui in Brasile, Messico, Marocco, Kenia, Arabia Saudita, Cina, India, Thailandia, Polonia, Ucraina e Stati Uniti. Il simbolo è inteso per le fonti di radiazioni di categorie 1, 2 e 3 della Iaea definite come fonti pericolose capaci di provocare la morte o lesioni serie, compresi irradiatori alimentari, I macchinari per il trattamento del cancro e le unità di radiografia industriale. Il simbolo deve essere applicato sul dispositivo che ospita la fonte radioattiva, come avvertimento di non smantellare il dispositivo o di non tenersi troppo vicino. Non sarà visibile nell´uso normale dei macchinari, ma solo se qualcuno tenta di smontare il dispositivo. Il simbolo non sarà situato sui portelli di accesso delle costruzione, sui pacchi per il trasporto o sui contenitori.
«Il nuovo simbolo d´avvertimento di radiazione ionizzante (iso 21482) - ha detto Alan Bryden, segretario generale di Iso - è l´ultimo risultato della cooperazione di vecchia data fra lo Iaea ed Iso. Consigliamo l´approvazione veloce dei simboli da parte dalla comunità internazionale».