[02/02/2007] Comunicati

L´Unep premia i 7 campioni della Terra

LIVORNO. Il Programma delle Nazioni Unite per l´ambiente (Unep) ha annunciato a Nairobi che ha deciso di assegnare il premio "Campioni della Terra" a 7 leaders internazionali, operanti nei campi della sicurezza chimica, della gestione durevole dei rifiuti, della trasformazione di manifestazioni sportive in eventi più ecologici, della conservazioni di zone desertiche e delle foreste pluviali ed del cambiamento climatico.

I laureati, che riceveranno il premio nel corso di una cerimonia che si terrà a Singapore il 19 aprile, durante una serata di gala in occasione del "Global Business Summit for the Environment" (B4E) primo summit mondiale del settore degli affari sull´ambiente nel quale si dovrebbe cominciare a costituire una leadership che dimostri impegno e visione di insieme delle imprese in materia di responsabilità ambientale.

Assegnato per la terza volta, il premio "Champions of the Earth" ricompensa personalità illustri originarie di ogni regione del mondo che si sono distinte sul piano decisionale e per il loro spirito di iniziativa, la loro visione e la loro creatività.

I Campioni della terra 2007 sono: Cherif Rahmani (Algeria) per essersi consacrato alla messa in opera di un quadro giuridico ambientale in Algeria ed alla lotta contro la desertificazione e per aver presieduto l´anno internazionale dei deserti e della desertificazione.

Elisea "Bebet" Gillera Gozum (Filippine) per il suo impegno in favore dell´ambiente delle Filippine che ha coinvolto sia il mondo sia il mondo degli affari che le organizzazioni non governative ed I politici;

Viveka Bohn (Svezia) per il suo ruolo di primo piano nei negoziati multilaterali e per aver coordinato gli sforzi mondiali in materia di sicurezza chimica.

Marina Silva (Brasile) che continua senza sosta ad operare per la salvaguardia delle foreste pluviali, tenendo conto del punto di vista dei popoli indigeni.

Al Gore (Stati Uniti d´America) che ha fatto della protezione dell´ambiente il pilastro del suo servizio pubblico e che ha risvegliato la coscienza mondiale sui pericoli posti dall´innalzamento delle emissioni di gas serra. Hassan Bin Talal, principe di Giordania, per aver investito nella collaborazione transfrontariera come strumento di protezione dell´ambiente e per aver affrontato le questioni ambientali in maniera solistica.

A Jacques Rogge ed al Comitato olimpico internazionale da lui presieduto è andato il premio speciale unep per aver fatto avanzare l´agenda sportiva ed ambientale investendo risorse ed utili supplementa nella lotta in favore dello sviluppo durevole e per aver introdotto condizioni ambientali nella nelle città candidate per I giochi olimpici.

La notizia dell´assegnazione dei premi "Champions of the Earth" é stata resa pubblica alla vigilia della riunione annuale del´Unep dei ministri dell´ambiente che si aprirà la prossima settimana a Nairobi, Kenya e che avrà al centro dell´ordine del giorno gli impegni e le opportunità della globalizzazione in materia di ambiente.

Il segretario generale aggiunto dell´Onu e direttore esecutivo dell´Unep, Achim Steiner, ha detto: «Mettere la mondializzazione su una strada più intelligente e più vivibile richiede non solo l´impegno dei governi, del settore privato, delle autorità locali e della società civile, ma anche l´impegno d´individui capaci d´iniziare il cambiamento, di rafforzare la capacità degli altri ad assumersi la responsabilità di farlo et d´ispirare ad altri le azioni da fare. Gli uomini e le donne che noi salutiamo oggi servono in effetti da modello. Si sono impegnati nella realizzazione di un mondo più giusto, più equo e più vivibile. E´ una prova, se ne serve una, che la globalizzazione può essere gestita in maniera sostenibile se noi approfittiamo di tutta l´intelligenza, l´energia e la visione manifestata da questi campioni della Terra 2007»

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