[01/02/2007] Aria
Legambiente: «Bene la riduzione Co2 dell´Ue per le auto nuove»
LIVORNO. Il portavoce della Commissione europea, Johannes Leitemberger, ha reso noto (vedi altro pezzo su greenreport di oggi) che la prossima settimana presenterà la proposta legislativa sulle emissioni di CO2 delle auto nuove, che dovrebbe portare il limite a 120 grammi/chilometro entro il 2012. La proposta dell´Ue dovrebbe portare ad una riduzione di circa 500 milioni di tonnellate di emissioni di biossido di carbonio entro il 2020, migliorando anche la qualità dei carburanti e incentivando l´uso di i biocarburanti di seconda generazione.
Soddisfatto Roberto Della Seta, presidente di Legambiente: «Quello che gli ambientalisti europei auspicavano era l´imposizione del limite di emissione più severo e fortunatamente nella Commissione è prevalsa questa logica e questa legislazione vincolante per l´industria automobilistica, oltre a portare un´importante contributo al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni, sarà anche uno stimolo per investire nell´innovazione. Due questioni chiave per l´Italia».
Legambiente segnala anche che una volta tanto l´industria italiana è più avanti delle altre «la Fiat già rispetta gli standard al 2008 di 140 grammi di CO2/chilometro ed è importante che raggiunga ora questi nuovi obiettivi per non perdere il passo ma guadagnare in competitività. In ritardo sono soprattutto, invece, giapponesi, coreani e tedeschi. La stessa Unione Europea ha infatti stilato una classifica dei brand buoni e cattivi relativamente all´inquinamento che contribuisce al riscaldamento globale. Tra i primi compaiono, appunto, Fiat, Citroen e Renault (che o sono già sotto il tetto dei 140 g/km o sono comunque molto vicini a raggiungerlo). Ultimi Nissan, Suzuki e Mazda».