[30/01/2007] Trasporti
RIO MARINA (Livorno). Il consigliere della provincia di Livorno Mario Giannullo (Ds) ha presentato una mozione per "interventi urgenti per garantire la sicurezza della navigazione e dei collegamenti con l´Isola d´Elba, nel Canale di Piombino".
Giannullo prende spunto dagli incidenti navali nello Stretto di Messina e nel Canale della Manica per far far notare che «il Canale di Piombino e le isole dell´Arcipelago toscano sono interessate da un notevole traffico marittimo in transito e in destinazione ai porti della nostra Provincia ed alle isole dell´Arcipelago. Che a Piombino sono presenti siti industriali ed energetici, approvvigionati quasi quotidianamente con materie prime che giungono via mare (minerali di ferro, carboni e olio combustibile). Che Portoferraio riceve da marzo a ottobre, oltre al traffico traghettistico, numerose navi da crociera. Che la tutela della sicurezza dei passeggeri in transito da e per l´Elba e dei marittimi imbarcati sulle navi deve interessare le Istituzioni nel suo complesso. Che la tutela dell´ambiente è un altro elemento di priorità, tenendo presente che l´area marina prospiciente la nostra provincia comprende un territorio che include il parco nazionale dell´Arcipelago toscano ed il Santuario dei Cetacei».
Poi il Consigliere Ds sottolinea che nell´Ue e in alcuni stati extraeuropeisono allo studio nuovi strumenti e regolamenti per la maggiore sicurezza del traffico marittimo in aumento, mentre nel Canale di Piombino non esistono «un osservatorio della Sicurezza per monitorare l´effettivo volume del traffico e le relative destinazioni finali delle navi», né sono presenti sistemi di controllo come il vessel-traffic-system, di seconda fase con l´ausilio dall´AIS, sistema satellitare con trasponder che permette l´identificazione delle navi.
Visto che la finanziaria ha sbloccato notevoli risorse per il sistema marittimo/portuale, Giannullo chiede alla provincia di Livorno di impegnarsi ad «intraprendere ogni azione nelle sedi opportune affinché venga istituita una Conferenza dei servizi con l´Autorità marittima e le Autorità portuali di Livorno e Piombino, allo scopo di dotare il Canale di Piombino degli strumenti necessari a garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell´ambiente. Ad intervenire verso la regione ed il governo per una rapida istituzione dell´Agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti e dell´Osservatorio informatizzato. Proposta in discussione alla Camera».