[10/02/2006] Trasporti

Eco-incentivi a Grosseto, dall´auto alla biciletta

GROSSETO. Un contributo di 350 euro dal ministero dell’Ambiente per installare nelle auto immatricolate Euro Uno e Due impianti a metano e GPL sarà accessibile a tutti residenti nel comune di Grosseto. Da lunedì 13 febbraio in ogni officina aderente si potrà quindi usufruire direttamente dello sconto sull’installazione di impianti a metano e Gpl. Sarà poi cura del titolare dell’officina stessa richiederne il rimborso.

L´incentivo in questo caso riguarda comunque categorie di mezzi che non sono interessate all’estensione del divieto di transito per i veicoli con immatricolazioni Euro 0 che scatterà dal primo di marzo.

Il progetto mira a sviluppare l’uso di metano e Gpl: dal 2001 ha erogato 24 milioni di euronell´ottobre scorso è stato rifinanziato dal ministro per l’Ambiente, Altero Matteoli, per ulteriori 20 milioni di euro.

«La sensibilità alle problematiche ambientali che il Comune di Grosseto ha dimostrato – commenta il sindaco Gabriele Bellettini – ha permesso di accedere anche a questa seconda fase di finanziamenti ministeriali, grazie ai quali i grossetani avranno uno stimolo in più per adeguare le proprie auto, portando la città intera verso il traguardo di un’aria sempre più pulita».

Ma il progetto Icpi non è l’unico tipo di finanziamento al quale si può accedere per cambiare i propri mezzi di trasporto o migliorarne l’eco-compatibilità. Si riapre infatti dal 28 febbraio la possibilità di fare richiesta per i fondi regionali e comunali che il Comune di Grosseto distribuisce per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita, motocicli e ciclomotori fino a 250 cc, autovetture omologate a metano e Gpl, autovetture ibride (elettrico/benzina), ciclomotori elettrici e veicoli di trasporto merci eco-compatibili di nuova immatricolazione.

Inoltre, sempre tra i fondi Comune-Regione, un capitolo è dedicato alle trasformazioni di auto: per le Euro Zero trasformate a metano o Gpl ci sono 700 euro di contributo, per le catalitiche immatricolate dal 1992 al 2006 ce ne sono invece 350. In questo caso, però, se si possiede un’auto Euro Uno o Euro Due i contributi non sono cumulabili con quelli ministeriali.

Per i finanziamenti Comune-Regione il rimborso dovrà essere richiesto direttamente dal cittadino, presentando la documentazione fornita dall’officina e dalla Motorizzazione Civile.

Per tutti i chiarimenti la Direzione ambiente del Comune è a disposizione per informazioni con la referente Daniela Vignali allo 0564 488564.

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