[12/01/2007] Rifiuti

Smaltimento del ´lavarone´, a Lucca sarà predisposta una commissione

LUCCA. Una commissione tecnica che predisponga un progetto mirato per lo smaltimento del “lavarone” sulla costa versiliese. La decisione è stata presa stamani a Lucca nel corso di un summit tecnico-politico organizzato dagli assessori provinciali Patrizio Petrucci (turismo e politiche della Versilia), Emiliano Favilla (Protezione civile) e Maura Cavallaro (ambiente).

All’incontro hanno preso parate numerosi amministratori dei Comuni della Versilia, rappresentanti di enti, associazioni, tra le quali quelle dei balneari, e delle aziende di raccolta.
I soggetti partecipanti si sono dimostrati concordi nell’elaborare un piano ad hoc per la gestione del “lavarone” (materiale di resulta della pulizia primaverile delle spiagge).

Un progetto specifico che, oltre a quantificare i costi operativi di gestione, dovrà indicare il tipo di materiale e le quantità del residuo ambientale (sia nella stagione estiva che in quella invernale), la frequenza della raccolta e il soggetto operante, nonché le modalità del trasporto autorizzato e la destinazione del “lavarone” (al momento si ipotizzano 2 aree di raccolta).

Inoltre il piano dovrà prevedere le modalità di trattamento del “lavarone” attraverso una gestione finalizzata al riuso della sabbia e della parte vegetale e, al contempo, dello smaltimento del rifiuto residuo. Di questo progetto sono già a conoscenza l’onorevole Raffaella Mariani, membro della Commissione ambiente della Camera dei Deputati e il consigliere regionale Ardelio Pellegrinotti che fa parte della Commissione ambiente della Regione Toscana. I membri della commissione tecnica sul “lavarone” saranno nominati nel giro di un paio di settimane.

Nell’occasione, infine, è stata anche avanzata la proposta di prevedere un coordinamento delle Province toscane che si affacciano sul mar Tirreno per affrontare e cercare di risolvere congiuntamente tutte le problematiche relative al mare. Tra le varie e articolate questioni appuntate nell’agenda dei lavori dagli amministratori anche il fenomeno delle meduse che ha avuto una notevole recrudescenza negli ultimi anni.

(Nella foto: l’incontro a Palazzo Ducale)

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