[05/01/2007] Rifiuti

A prato è in calo lo scarico abusivo di rifiuti ingombranti

PRATO. Nel 2006 a Prato è diminuito l’abbandono di rifiuti ingombranti in discariche improvvisate e abusive. Ne da notizia l’Asm: che in tutta la provincia di Prato durante l’anno passato ha effettuato 803 interventi contro i 1.132 del 2005 Le rimozioni sono avvenute nel giro di due giorni dal momento della segnalazione.

«Il calo si attesta sul 30% - spiegano all’Asm - in termini numerici gli interventi sono diminuiti di 329 unità. Un balzo indietro che rispecchia l’aumento dei ritiri gratuiti a domicilio (14.169 nel 2006, 608 in più rispetto all’anno precedente), e la crescita delle percentuali in tutta l’area pratese del gradimento del servizio gratuito di raccolta ingombranti a domicilio rilevato dall’ultima indagine di customer satisfaction: l’indice di soddisfazione ha raggiunto il 91,7% a Prato, l’83,5% a Montemurlo, l’85,7% a Carmignano e Poggio a Caiano, l’87,8% a Vaiano, Vernio e Cantagallo».

Sono spesso i cittadini e gli stessi operatori Asm a segnalare i rifiuti ingombranti abbandonati vicini ai cassonetti, in strade periferiche, lungo i cigli delle vie o in zone meno frequentate di tutta l’area pratese. «Pur trattandosi di un fenomeno in calo –sottolinea l’azienda pratese - , quello dell’abbandono di vecchi mobili ed elettrodomestici, suppellettili, infissi, materassi, parti di arredamento ecc. è un tema contro il quale Asm è concentrata: lasciare gli ingombranti dove capita significa diminuire, e di molto, la vivibilità e il decoro del territorio. Non solo: sono previste sanzioni per coloro che abbandonano i rifiuti o creano discariche non autorizzate».

Eppure l’abbandono di ingombranti avviene nonostante il servizio di ritiro gratuito a domicilio che Asm ha ulteriormente rafforzato impegnando più più squadre «così da garantire tempi di risposta di pochissimi giorni, due-tre, dal momento della richiesta al call center».

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