[19/12/2006] Parchi

Il Wwf scopre 40 nuove specie in Borneo e rilancia l´Sos per la fauna italiana

LIVORNO. Alcuni scrigni della natura possono riservarci ancora molte sorprese: nel Borneo minacciato dalle piantagioni di palme da olio e dai tagliatori di legname pregiato, nel 2006 sono state scoperte almeno 52 nuove specie di animali e piante. Il Wwf ha presentato 30 specie di pesci, due specie di anfibi, 16 specie di piante simili allo zenzero, tre specie di alberi ed una nuova specie di pianta a foglia larga scoperte nella grandissima isola divisa tra Malysia, Indonesia e Brunei. «Più ricerchiamo e più troviamo specie nuove per la scienza - ha detto Stuart Chapman, coordinatore Wwf del programma “cuore del Borneo” - Queste scoperte non fanno che confermare il ruolo del Borneo, una delle aree di biodiversità più importanti del mondo».

Tera le scoperte più sorprendenti il secondo vertebrato più piccolo del mondo, un pesce in miniatura lungo meno di un centimetro, 6 specie di pesce combattente, un pesce gatto con denti sporgenti e l’addome appiccicoso e una raganella con occhi verdi e brillanti.

Intanto il Wwf Italia, a 30 anni dalla prima pubblicazione di "SOS Fauna", domani presenterà o Roma il libro “Salvati dall’Arca-S.O.S. fauna 2006”, a chiusura delle celebrazioni del quarantennale dell’associazione.

«Abbiamo voluto ripercorrere le stesse strade - ha detto il presidente del Wwf Fulco Pratesi - per vedere cosa fosse successo in trent’anni di battaglie. Sfogliare le 660 pagine di questo libro è, per noi naturalisti ma anche per semplici appassionati, una vera gioia. Tante, tantissime sono le specie trattate dagli autori, coordinati dai bravissimi Maurizio Frassinet e Francesco Petretti".

Il libro è l’occasione per parlare dello stato di salute del lupo e dell’orso, ma anche della lontra che pare in lieve ripresa nei nostri fiumi, della foca monaca, probabilmente estinta nei nostri mari, ma anche di specie a rischio e poco conosciute come il gobbo rugginoso, “l’anatra dal becco blu", o un piccolo pipistrello silvestre come il barbastello, la vipera dell’Orsini, il raro anfibio pelobate fosco, la salamandrina dagli occhiali o la ninfa del corbezzolo.

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