[07/12/2006] Energia
Guidoni (Pdci): «L’Ue senza road map sulle energie rinnovabili»
STRASBURGO. L’europarlamentare del Pdci Umberto Guidoni ha inviato insieme a suoi colleghi di vari gruppi politici, una lettera pubblica al presidente della Commissione europea Barosso e ai commissari di competenza il fortemente preoccupata «per la debolezza o addirittura l´assenza di obiettivi specifici nella "road map" sulle energie rinnovabili che la Commissione sta preparando». I deputati europei sottolineano che è «assolutamente necessario fissare obiettivi ambiziosi che dovranno essere adottati per la parte di energia rinnovabile in tutti e tre i settori (elettricità, riscaldamento/condizionamento e bio-carburanti). Più concretamente si fissa l´obiettivo, più sarà facile raggiungerlo. Stabilire obiettivi di lunga durata per i tre settori è basilare per continuare una politica energetica europea sostenibile ed è il presupposto per stabilire un futuro mix energetico che sia accettabile, competitivo e sicuro». Il Parlamento Europeo si é già pronunciato due volte per definire nuovi obiettivi che puntino almeno al 20% entro l´anno 2020 ed ha chiesto di raddoppiare entro il 20023 l’energia rinnovabile prodotta nell’Ue.
«L´ Europa – dice Guidoni - è capofila nel mondo per le tecnologie delle rinnovabili, con una impressionante crescita industriale che dovrebbe essere mantenuta e che ha già ha prodotto la creazione di più di 300.000 posti di lavoro nel settore. Fissare obiettivi per l´elettricità da fonti rinnovabili e per i bio-carburanti si é dimostrato un importante strumento per garantire espansione ed alti tassi di crescita. In più, prefiggersi degli obiettivi settoriali per le rinnovabili, favorirebbe l´ingresso delle nuove tecnologie nel mercato dell´elettricità e del gas della Ue che oggi in gran parte è dominato dagli operatori convenzionali. In una fase in cui Europa ed il resto del mondo stanno affrontando una crisi energetica, le energie rinnovabili, accompagnate da obiettivi ambiziosi e da misure per garantire l´efficienza energetica, possono svolgere un ruolo importante per garantire la sicurezza della disponibilità di energia, per affrontare i cambiamenti climatici e per assicurare la competitività futura della Ue».