[06/12/2006] Comunicati

Margherita Hack: è un progetto fantascientifico

LIVORNO. Anche all’astrofisica Margherita Hack, abbiamo chiesto cosa pensa del progetto della Nasa, che vale 500 miliardi di dollari, di cui parliamo nell´apertura di oggi.

La Nasa ha annunciato che partirà con un progetto che porterà ad avere una base permanente sulla luna entro 15 anni che servirà anche per esplorare la presenza di nuove materie prime che ormai scarseggiano sul pianeta. Che ne pensa?
«Credo che vada visto più da un punto di vista scientifico per la ricerca astronomica che per prendere materie prime, sarebbe talmente costoso andarle a cercare sulla luna, che non avrebbe davvero senso. Comunque è un progetto fantascientifico. E lo leggo più come una manifestazione di potenza politica che non un progetto di ricerca davvero utile. E’ come dire da parte degli Stati Uniti che lo spazio è loro».

Lo scrittore di fantascienza Ray Bradbury, dice che i viaggi spaziali sono un´eccellente alternativa alla guerra e che se le migliaia di miliardi spesi per lo sforzo bellico fossero invece stati destinati a queste ricerche, la base lunare magari già ci sarebbe.
«Certo avrebbero fatto meglio a destinare i fondi spesi per le armi e le guerre in progetti di questo genere. Penso però che sarebbe stato molto più saggio completare intanto i lavori per la stazione permanente sullo spazio che è sicuramente più utile di quella lunare. Lo ripeto è una vera e propria manifestazione di potenza. E basta».

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