[17/11/2006] Urbanistica

Per una filiera corta del legno

FIRENZE. Una rimessa agricola interamente realizzata con il legno della foresta dell’Alpe di Poti. E’ stata inaugurata stamani a Palazzo del Pero (Arezzo) e l’occasione è stata colta dall’assessore regionale Susanna Cenni per sottolineare come sia possibile e da valorizzare un’economia rispettosa dell’ambiente.

«Si tratta - ha evidenziato Cenni - di un esempio utile e prezioso delle potenzialità del nostro patrimonio forestale: con il legno proveniente dai tagli selvicolturali si possono realizzare costruzioni come queste, perfettamente inseribili nell’ambiente, facili da costruire e dai costi pienamente concorrenziali e capaci di inserirsi in maniera armonica e equilibrata nell’ambiente magari sostituendo quegli annessi in cemento e lamiera che spesso si vedono anche nei nostri territori».

Su questa materia negli ultimi anni l’Arsia ha lavorato a fondo producendo preziosi contributi scientifici e anche un manuale per la costruzione di fabbricati agricoli in legno. L’obiettivo, ha evidenziato l’assessore nel convegno che ha accompagnato l’inaugurazione della rimessa, è quello di stimolare l’uso del legno di provenienza regionale. Una sorta di ‘filiera corta del legno’.

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