[08/11/2006] Rifiuti

Pecoraro Scanio inaugura Ecomondo

RIMINI. Intervenuto oggi per il taglio del nastro alla decima edizione di Ecomondo, la fiera del riciclo e dell´energia pulita, il ministro dell´Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha dichiarato che il futuro dell’economia è l’ecologia e che l’oggetto riciclato è anche bello e non una scelta pauperista».

Venendo nello specifico dei temi legati ai rifiuti ha affermato che «bruciare i rifiuti non è coerente con il Protocollo di Kyoto» e l´obiettivo secondo il ministro è quello di arrivare all’obiettivo rifiuti zero: «per ottenerlo è meglio arrivarci con il recupero e il riciclo anzichè con gli inceneritori».

«La raccolta differenziata, quella vera con certezza di riutilizzo - ha detto Pecoraro Scanio - deve essere raggiunta in tutta Italia, da nord a sud. In alcune Regioni abbiamo avuto piani di gestione sbagliati che hanno fatto dei seri danni, come nel caso della Campania».

E questo lo ha ribadito anche riguardo a situazioni specifiche di alcune regioni, aggiungendo che comunque «sulle singole posizioni delle amministrazioni regionali il ministro dell´Ambiente non interviene» e l´emergenza campana «è stata dettata proprio da scelte sbagliate nei piani regionali e da interessi che sono andati in altre direzioni che non quelle per il bene dei cittadini e dell´ambiente».

Riguardo agli scenari energetici, secondo Pecoraro Scanio «Il nostro futuro non è il carbone ma l´efficienza energetica», facendo quindi trasparire una querelle ancora non del tutto risolta con il collega Bersani, del ministero per lo Sviluppo, che sostiene invece che è necessario convertire a carbone alcune centrali elettriche, per porre un tetto ai consumi del gas.

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