[03/11/2006] Rifiuti
Piombino, Rc e Verdi bocciano Murzi alla presidenza di Asiu e Tap
PIOMBINO (Livorno). La nomina di Fulvio Murzi alla presidenza di Tap e Asiu non è piaciuta a Rifondazione comunista e ai Verdi: «Sulla persona di Murzi non c’è assolutamente niente da dire e sul doppio incarico neanche – si legge nella nota stampa - è del tutto ragionevole che Tap e Asiu siano guidate dalla stessa persona, anche se non possiamo ignorare il fatto che il neo presidente in pectore ricopra già un importante incarico in un’altra società del comune di Piombino».
L’imbarazzo però c’è ed è evidente, secondo Rc e Verdi, «quando papà Murzi si viene a trovare nella singolare posizione di avere tra i suoi controllanti la figlia Elisa, assessore alle attività produttive del comune di Piombino, che è appunto il principale azionista di entrambe le società. Possibile che questa antipatica anomalia istituzionale sia sfuggita completamente alla valutazione di chi, assumendosi legittimamente la responsabilità di operare le scelte in nome e per conto dei cittadini, dovrebbe essere estremamente prudente e attento ad ogni dettaglio?».
Dal punto di vista prettamente politico invece l’esecutivo di zona Val di Cornia Elba di Rifondazione e i Verdi sottolineano il fatto che nessuno nell’Unione abbia «avvertito il bisogno di aprire una consultazione, di avviare un dialogo, ascoltare o semplicemente informare le forze politiche prima di operare una scelta così delicata in una fase molto complessa per alcune società partecipate, e in particolare per Tap e Asiu che rappresentano tra l’altro due temi strategici come i rifiuti e la bonifica industriale».