[25/10/2006] Aria

Con il Protocollo di Kyoto tagli alla bolletta fino a 7 miliardi

ROMA. Il protocollo di Kyoto è un guadagno e non un costo. Tanto che la bolletta energetica italiana potrebbe essere tagliata da 5 ai 7 miliardi di euro, proprio applicando il Protocollo. Lo ribadisce la
risoluzione approvata dalla Commissione Ambiente della Camera in cui si chiede al Governo «di assumere efficaci e incisive misure per ridurre le emissioni di gas serra in atmosfera».

Da sottolineare anche che non solo taglia la bolletta, ma il Protocollo serve soprattutto ad abbatte le emissioni di C02 nell’aria. Tenendo conto del mix attuale dei combustibili fossili consumati in Italia, l´ obiettivo del trattato salva-clima comporterebbe una riduzione che va dal 15 al 20 per cento del consumo di questi combustibili. Purtroppo però non è solo l’Italia ad essere ancora indietro, ma grandi Paesi come gli Stati Uniti che ancora non hanno neppure ratificato il Protocollo.

La risoluzione approvata oggi, comunque, chiede anche ´´un forte impegno per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto, in vista della prossima Conferenza di Nairobi´´, dal 6 al 17 novembre.

«E´ fondamentale che l´Italia, insieme con l´Europa - ha detto il presidente della Commissione parlamentare, Ermete Realacci - diventi protagonista di un cambiamento e di un impegno rispetto al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto e ai cambiamenti climatici. Serve un grande impegno in innovazione e ricerca con una particolare attenzione al settore dei trasporti, alle piccole e medie imprese, all´agricoltura».

E in particolare i trasporti e l´edilizia sono nel mirino del piano italiano salva-clima.

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