[03/10/2006] Parchi

Tutto pronto per l´Eurobirdwatch

ROMA. Il prossimo fine settimana sarà dedicato in tutta Europa al birdwatching. Le 5mila aree più importanti in Europa per la tutela degli uccelli selvatici, delle quali 170 in Italia, saranno infatti protagoniste dell´Eurobirdwatch 2006, il più grande evento dedicato agli appassionati di ornitologia e organizzato da BirdLife International, la rete mondiale di associazioni che difendono gli uccelli, e dalla Lipu (rappresentante per l’Italia), con il patrocinio del Ministero dell Ambiente e del Territorio, di Federparchi, del Corpo forestale dello Stato, del parco nazionale del Circeo.
In Italia la manifestazione si svolgerà nelle 31 Oasi e Riserve gestite dalla Lipu e in altre decine di siti naturalistici.

L’Eurobirdwatch, prevede il coinvolgimento di tutti i partecipanti agli eventi attraverso il conteggio degli uccelli selvatici avvistati nel weekend.

Al centro della manifestazione ci sarà il tema della tutela delle aree importanti per gli uccelli (Iba, Important Bird Areas), territori preziosi per la sosta dei migratori e per la riproduzione di centinaia di specie di uccelli selvatici, alcune delle quali minacciate di estinzione.

In Italia queste zone sono 172, per un totale di 5 milioni di ettari. Aree che dovranno presto essere tutelate come Zone di Protezione Speciale secondo quanto previsto dalla Direttiva Comunitaria Uccelli .
«Con questa manifestazione - dichiara Elena D Andrea, direttore generale Lipu-BirdLife Italia - ci poniamo l’obiettivo di coinvolgere non solo il maggior numero di persone nell´osservazione della natura e degli uccelli nei loro ambienti naturali, ma anche di sensibilizzare sulla necessità di completare la Rete Natura 2000, decretando tutte le Iba come Zone di protezione speciale secondo quanto peraltro già stabilito dall´Unione Europea e inserendole dunque in Rete Natura 2000».

Il lancio di Eurobirdwatch avverrà il 7 ottobre al parco nazionale del Circeo in località Villa Fogliano (Latina), con il convegno Il Circeo, crocevia dei migratori del Mediterraneo e, a seguire, con la posa del primo cartello per il riconoscimento delle aree Iba in Italia.
All’Eurobirdwatch del 2005 parteciparono 40mila persone (il doppio di quelle presenti l anno precedente) in 1.427 eventi. Tre milioni gli uccelli osservati in tutta Europa (appartenenti a oltre 300 specie) di cui 175mila in Italia.

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