[02/10/2006] Parchi

Parchi, i 20 milioni dalla finanziaria fanno ben sperare

PISA. I 2O milioni di euro per i parchi sono una bella notizia che fa ben sperare dopo i tagli del passato.
Ma il più resta da fare. Ed anche Pecoraro Scanio ora che ha ottenuto soddisfazione deve pensare al resto che non è davvero poco.

Intanto ci sono ancora troppi commissari nei parchi nazionali compreso quello delle Foreste Casentinesi. E anche dove i presidenti sono arrivati gli enti non sono ancora a regime. E´ una buona cosa anche che lo schema di decreto sulla riserva marina della Meloria (di cui nessuno parla) preveda di affidarne la gestione al parco regionale di Migliarino - San Rossore - Massacciuccoli. Meno buona l´dea di di metter su anche la commissione di riserva ed anche un responsabile della riserva.

Ma perchè anche la situazione toscana sia messa nelle condizioni di rilanciare il suo sistema di aree protette snobbato stranamente anche nella recente discussione sulla Val d´Orcia e dintorni ci vuole ben altro. Certo innanzitutto è la Regione che deve con province e comuni rimettere meglio a fuoco i suoi impegni. Ma il governo deve dire con chiarezza - e finora non l´ha fatto - cosa intende fare ripartire sui grandi temi che sono il santuario dei cetacei, il progetto Ape, il progetto coste sui quali è calata la tela da troppo tempo.

Che ruolo questi progetti di programmazione e pianificazione debbono e possono giocare anche per la toscna e l´emilia visto che due dei tre parchi nazionali sono interregionali?
Ora che siamo meno all´asciutto serve un chiaro indirizzo politico, un programma perchè Matteoli non ha solo tagliato le risorse ma penalizzato e mortificato il ruolo politico, istituzionale e progettuale dei parchi.
Vogliamo finalmente voltar pagina?

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