[30/01/2006] Urbanistica

Marciana Marina rivede e corregge il Piano strutturale

MARCIANA MARINA (Livorno). Era atteso il consiglio comunale di Marciana Marina (nella foto: il municipio): in discussione le prescrizioni del Parco Nazionale al Piano strutturale del Comune, contenute in una delibera del Commissario dell’area protetta, che l’amministrazione non aveva mai accolto. Spiegando il perché di questa nuova approvazione definitiva, il sindaco Giovanni Martini ha detto che «ci sono state delle controversie, noi non ritenevamo necessarie queste cose. Pensavamo che queste prescrizioni fossero già comprese nell’articolo 43 del Piano strutturale». Il primo cittadino ha fornito anche un’altra interpretazione di quanto accaduto e cercato di circoscrivere la portata di un atto che ha ritardato di due anni l’approvazione del Piano Strutturale: «Noi aspettavamo l’adozione del Piano del parco e poi le osservazioni non facevano che ribadire quanto già contenuto nel Piano Strutturale. Perché lo portiamo oggi? – si è chiesto lo stesso Martini – Perché ci sono stati incontri con il Parco e sollecitazioni di Legambiente». Il Sindaco però ha ricordato di aver «già portato all’approvazione il regolamento urbanistico, dove tutto questo è già compreso» ed ha assicurato: «Riporteremo il regolamento urbanistico in Consiglio Comunale entro la fine di febbraio».
Molto decisa Maria Grazia Mazzei, capogruppo dell’opposizione di sinistra: «Diciamo le cose come stanno: voi avete saltato un passaggio essenziale e previsto dalla legge e avete dovuto riportare all’approvazione, dopo due anni, un importante strumento urbanistico. Invece di accusare l’opposizione e Legambiente di fare osservazioni pretestuose e ininfluenti solo per non far costruire le prime case, avreste fatto bene a dar retta ai nostri consigli. Dovete ammettere di avere sbagliato». E a sorpresa il Sindaco ha risposto abbastanza sconsolato: «Ammettiamo di avere sbagliato».
«Ora mi auguro – ha continuato la Mazzei – che la giunta recepisca anche le osservazioni al regolamento urbanistico dell´opposizione, degli ambientalisti e dei geometri ed architetti del paese. In quel regolamento ci sono molte cose che non vanno, criticate da tutti. Ve le abbiamo segnalate,
non fate come per il piano strutturale». «In tutta questa vicenda dell’urbanistica siamo stati collaborativi e propositivi – ci ha dichiarato la Mazzei dopo il consiglio comunale – Nell’interesse del paese e dei nostri concittadini, avevamo avvertito subito la giunta Martini che stavano combinando un pasticcio. Abbiamo anche detto come dovevano fare per uscirne, non ci hanno dato retta e dopo due anni sono stati costretti a riportare tutto all´approvazione e a darci ragione. Una brutta figura che si potevano risparmiare, magari dando subito retta al Commissario del Parco che è di An, del loro schieramento politico».
Improntate a soddisfazione anche le reazioni di Legambiente. «Il Sindaco ha fatto la cosa giusta – dice Gian Lorenzo Anselmi – anche se non è vero che il generico articolo 43 del Piano contenesse già le prescrizioni del Parco, così come il Piano del Parco non c’entra nulla con questa vicenda. Ora occorre che la stessa cautela e rispetto per le leggi, le regole e le valutazioni di incidenza sia usata anche per il nuovo regolamento urbanistico».

Torna all'archivio