[19/09/2006] Trasporti

Conti: ecco la nostra regione in movimento

FIRENZE. Alla mostra Mobility Show di Carrara, parteciperà anche la Regione Toscana con uno stand e all´insegna dello slogan "Toscana in movimento". Così l’assessore Riccardo Conti (Nella foto) sull’evento: «Mobility Show è un’occasione preziosa per dialogare e riflettere con gli amministratori e i soggetti impegnati nel settore sulla grande questione della mobilità, uno dei cardini sui quali si sviluppa la Toscana del futuro: una regione moderna, accessibile, che fa della sostenibilità e della qualità due obiettivi fondamentali perché chi arriva, chi parte e chi vive e lavora in Toscana possa farlo in modo sempre più agile, veloce e pulito».

«La Regione - ha aggiunto - ha messo al centro delle proprie politiche la soluzione dei problemi legati alla mobilità e all´accessibilità a tutto il territorio. Una sfida che è già partita con la riforma del trasporto pubblico locale e la riorganizzazione del sistema ferroviario. In un paese, l´Italia, che punta a fare della rotaia uno degli assi portanti della politica di trasporto, la Toscana vuole attestarsi come ´regione del ferro´, grazie anche al completamento del nodo fiorentino dell´Alta velocità (peccato allora che sia finita nel dimenticatoio la Pontremolese, ndr) che nel 2015 permetterà a 500mila toscani ogni giorno di spostarsi in treno. Certo, ribadisco, bisogna comprare materiale rotabile. L´acquisto di treni è ormai una necessità dalla quale non possiamo più prescindere».

«Le politiche regionali dei trasporti – continua la Regione - che si fondano sulla priorità del completamento dell´Alta Velocità, sulla realizzazione del Corridoio tirrenico e sulla ultimazione della Due Mari - opere indispensabili per lo sviluppo della Toscana - si indirizzano anche sul fronte dei sistemi di mobilità integrata, sicura e pulita, volta a ridurre sempre di più il mezzo privato a favore di quello pubblico (ma siamo sicuri che il corridoio tirrenico senza la realizzazione della Pontremolese e delle autostrade del mare disincentivi il mezzo privato?, ndr). Per questo la Regione sta investendo nel rinnovo del parco bus e dei treni, è impegnata sull´attivazione di punti di interscambio nei principali comuni e stazioni ferroviarie, sull´attivazioni delle linee ad alta mobilità (le Lam, a Prato e Pisa). Così come negli investimenti nei Piani urbani della mobilità (Pum), nel cui ambito rientra anche il sostegno alla realizzazione della tranvia fiorentina. Ci sono poi gli investimenti in parcheggi e piste ciclabili come quelli nell´educazione stradale volta a prevenire e ridurre il grado di incidentalità».

Investimenti in treni
Grazie alla nuova intesa firmata da Regione Toscana e Trenitalia il 2 febbraio 2006, sono previsti altri 16 nuovi convogli che da qui al 2008 andranno ad aumentare il parco mezzi del servizio ferroviario regionale. Entro il 2006 i viaggiatori e i pendolari della Toscana potranno contare sull´arrivo di 6 nuovi treni a doppio piano, i Vivalto, tutti convogli in composizione da 6 carrozze. Entro il 2007 invece vedranno arrivare 3 treni monopiano ed altri 7 entro il 2008: 10 in tutto, in composizione con 7 carrozze.

Investimenti in bus
E´ stato predisposto il Programma di investimenti per il trasporto pubblico locale, che prevede il rinnovamento per circa il 30% del parco bus circolante in Toscana (di cui un quinto con mezzi a basso inquinamento).

Investimenti per i Piani urbani della mobilità
I Piani urbani della mobilità sono quei progetti di sistema della mobilità che comprendono un insieme organico di interventi materiali e immateriali diretti a soddisfare i fabbisogni di mobilità della popolazione, abbattere i livelli di inquinamento, ridurre i consumi energetici; aumentare i livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale; minimizzare l´uso individuale dell´auto privata, incrementare la capacità di trasporto. Il loro sviluppo prevede dal 2005 al 2008 un finanziamento di 39 milioni di euro di risorse regionali.

Parcheggi
Tra gli altri investimenti strategici per la mobilità vi sono gli interventi di realizzazione di nuovi parcheggi, la Regione Toscana ha destinato nel periodo 2001-2004 13,6 milioni di euro di contributi ai vari Comuni che hanno predisposto programmi urbani dei parcheggi realizzati direttamente o tramite affidamento a concessionario

Piste ciclabili
Il Piano regionale della mobilità e della logistica (Prml) fra le strategie che assicurano una mobilità ambientalmente sostenibile individua quella di «favorire lo sviluppo degli spostamenti in bicicletta e riequilibrare e integrare così i vari modi di trasporto, puntando a favorire lo sviluppo della rete di piste ciclabili (+500 km al 2009) e dei nodi di interscambio».

Sicurezza stradale
Il Programma straordinario di interventi sulla viabilità regionale 2003-2007, già finanziato ed in parte attuato, vede fra i criteri ispiratori quello del miglioramento della sicurezza stradale. Gli interventi programmati agiscono sui tratti delle strade regionali particolarmente pericolose.

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