[19/09/2006] Trasporti

La Toscana, le tasse sulle auto e il car sharing

ROMA. Dal 16 al 22 settembre 2006 si celebra la settimana europea della mobilità sostenibile, ed è quindi anche l’occasione per il ministero dell’Ambiente ed Euromobility per organizzare oggi, presso la sala delle conferenze di palazzo Marini a Roma, la conferenza "in città senza la mia auto" .

«Secondo uno studio diffuso recentemente dall’Organizzazione mondiale della sanità e da Apat – si legge in una nota del ministero dell’ambiente che presenta l’iniziativa - tra il 2002 e il 2004 sono stati oltre 8.000 i decessi l’anno registrati nelle maggiori città d’Italia a causa di malattie connesse all’inquinamento dell’aria».

Nell´occasione Pecoraro Scanio parlerà anche dei contributi che intende proporre per incentivare l’utilizzo di mezzi a trazione elettrica e presenterà le iniziative concordate tra ministero dell’ambiente e Coop sul car-sharing.

Fino al 23 settembre 2006 infatti, nei 17 punti vendita che aderiscono all´iniziativa, i soci Coop possono informarsi sul servizio di car sharing ed iscriversi a costi vantaggiosi ed esclusivi: sconti sugli abbonamenti annuali del 35%, 10% di bonus sui fatturati cumulati annualmente e, per coloro che aderiranno al servizio entro i 50 giorni dall´inizio della campagna, lo sconto degli abbonamenti sarà addirittura del 50%. Per le cooperative di Legacoop sono previsti sconti annuali del 50% sul costo orario e mensile.

«La promozione - si legge in una nota della Coop - è stata pensata come un´occasione importante di conoscenza e rilancio di un servizio vantaggioso per l´utente e ottimo dal punto di vista ecologico, individuando nella platea dei soci Coop (oltre 6 milioni in tutta Italia) il tipo di utente "sensibile" e attento alle problematiche ambientali».

«Con i contributi del ministero è stato possibile - sottolinea Coop - organizzare servizi di trasporto pubblico di uso collettivo, quali il car sharing che ha prodotto risultati significativi e positive ricadute ambientali ed economiche, sia per il singolo utente che per la collettività, verificabili negli 8 comuni dove il servizio è già attivo: Venezia, Torino, Genova, Bologna e Provincia, Modena, Provincia di Rimini, Roma e Firenze. Ics Car Sharing sarà presto attivo anche a Milano e Provincia e Parma».

Con un uso dell´auto, fino a 10 mila km all´anno, i costi del car sharing sono inferiori rispetto al possesso di un´auto. Si può risparmiare fino a 2.000 € all´anno e inoltre si hanno notevoli vantaggi anche dal punto di vista ambientale: «una diffusione del servizio di car sharing porterebbe ad una minore occupazione di spazio pubblico – dice la Coop - una riduzione delle emissioni inquinanti e di quelle acustiche, un aumento dell´utilizzo del trasporto pubblico. Il car sharing sostituisce circa 8-10 auto private».

Una misura che sembra del tutto ignorata nell’aspra discussione intorno alla tassazione della benzina di 2,58 centesimi al litro e l’aumento del bollo auto proposta dal presidente della regione Toscana. Cisl ed imprenditori polemizzano sull’equità fiscale delle misure proposte da Claudio Martini che ha scelto di tassare le auto – che vista la diffusione sono da sempre, insieme alla casa, uno dei “bersagli” più sicuri per qualsiasi amministrazione statale o locale che voglia far cassa - per finanziare un obiettivo equo come il mantenimento e l’ampliamento delle politiche sociali.

Eppure la riduzione del traffico ed un nuovo modello di mobilità privata cittadina, come spiega lo stesso ministero dell’ambiente, avrebbero notevoli ripercussioni positive proprio sulla salute e la qualità di vita delle fasce più deboli che si intende salvaguardare con le nuove entrate. E quindi, in prospettiva, renderebbero meno oneroso il costo di assistenza e delle politiche sociali.

Forse sarebbe meglio accompagnare la tassa sulle auto con incentivi e facilitazioni del modello proposto dall’accordo ministero-coop, in Toscana sarebbe anche più facile, vista la diffusione capillare di negozi Coop e cooperative.

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