[05/09/2006] Consumo

Premiate i 12 ecoalberghi più innovativi, uno è all’Elba

CAMPO NELL’ELBA (Livorno). Legambiente Turismo ha selezionato, fra le 318 aziende ricettive e turistiche aderenti all´ecolabel dell´associazione, le 12 strutture che oltre ad aver adempiuto ai requisiti obbligatori concordati per l´anno in corso, hanno fatto di più, introducendo innovazioni e realizzazioni più avanzate. Si tratta di 8 hotel, 1 campeggio, 1 bed & breakfast, 1 centro di educazione ambientale, 1 stabilimento balneare/ristorante.

Tra questi anche un albergo toscano, l’hotel Galli di Fetovaia (nella foto) nel comune di Campo nell’Elba, che è stato premiato perché «oltre ad applicare correttamente i principi del progetto si è anche impegnato costantemente nelle azioni per la cura del territorio circostante il proprio albergo».

Gli altri ecoalberghi premiati si trovano a Bellaria Igea Marina (Rn), Pinarella di Cervia (Ra), Cesenatico (Fc), Ascea Marina (Sa), Marcelli di Numana (An), Lido delle Nazioni (Fe), Ferrara, Tortoreto Lido (Te), Riccione (Rn), Rimini, Passignano sul
Trasimeno) e riceveranno il premio in una apposita iniziativa programmata per l´autunno.

«Le 12 strutture selezionate - ha detto Luigi Rambelli, presidente nazionale di Legambiente Turismo - sono quelle che hanno fatto "qualcosa di più e di originale", ma tutti i progetti locali hanno fatto un buon lavoro.
Le partnership con enti locali e associazioni delle strutture ricettive e turistiche - ha aggiunto Rambelli - confermano la validità dell´adeguamento progressivo e contrattato degli impegni per migliorare la qualità ambientale delle strutture turistiche adottato dalla nostra iniziativa».

Legambiente comunica che sulle oltre 300 aziende che hanno aderito all’ecolabel volontario, una decina sono ancora sotto osservazione e, in mancanza di novità positive, si vedranno ritirare il marchio “Legambiente Turismo”.

«Come è noto – spiega Rambelli - Legambiente Turismo effettua ogni anno i controlli delle strutture ricettive e turistiche aderenti, secondo le norme internazionali per le ecolabel di tipo "1" (sono ecolabel i marchi di qualità che effettuano i controlli in loco e non si basano solo sulle autocertificazioni), recepite dai Common basic standard di Visit, il network europeo di ecolabel indipendenti presenti in Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Gran Bretagna,Germania, Svizzera, Danimarca, Svezia, Estonia, Lettonia, Islanda, Groenlandia, Antille Olandesi». In Italia gruppi di strutture aderenti all´ecolabel Legambiente Turismo sono presenti in Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche,Toscana, Umbria, Veneto.

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