[05/09/2006] Parchi

Il parco di Rimigliano non è negoziabile

SAN VINCENZO (Livorno). «Per ora l’unica certezza è la perdita del Parco di Rimigliano». Il forum di centrosinistra a San Vincenzo esordisce con questa affermazione per niente velata sulla discussione in atto sul futuro del parco. «Di volumetrie non si può parlare, di destinazioni d’uso neppure, il Comune o non ha un’idea su Rimigliano o la tiene, chissà perché, nel cassetto. Dunque – prosegue la nota del forum - eccoci qua ad assistere al dialogo a mezzo stampa di chi vuol realizzare, a discapito del territorio e dell’interesse pubblico, una speculazione edilizia degna d’altri tempi e d’altri luoghi e chi, il sindaco Biagi, ha tutte le intenzioni di permetterglielo».

Ma gli esponenti del forum ricordano che la Sovrintendenza di Pisa «si è espressa in modo inequivocabile su Rimigliano: nessuna edificazione nell’area è compatibile con l’ambiente, e quando la proprietà elenca i diritti che ritiene d’aver acquisito, ricordi che ha acquisito anche quel netto e preciso divieto. Vorremmo ribadire – continua la nota - che il Comune, avendo nell’ordinamento vigente tra i propri compiti la pianificazione territoriale, può e deve decidere che cosa fare del territorio in modo completamente autonomo. Se per farlo contratta col privato, viene meno alla propria funzione istituzionale e scade nel mercanteggiamento del territorio, delle risorse naturali e dell’interesse pubblico».

Il forum di centrosinistra se la prende anche con l’imprenditore Berrighi «che non è neppure informato su Rimigliano, visto che cita una convenzione non è mai stata stipulata da nessuno. Ma quello che davvero non capiamo è la condotta del sindaco Biagi, che per fare l’interesse dei cittadini dovrebbe modificare il piano regolatore per eliminare ogni previsione di nuova edificazione dalla tenuta. Basta con l’urbanistica contrattata. Rimigliano non è negoziabile».

Torna all'archivio