[01/09/2006] Rifiuti

Un detersivo vegetale ed ecologico per lavare i cassonetti di Firenze

FIRENZE. Quadrifoglio è la prima azienda in Italia ad utilizzare sostanze non chimiche per il lavaggio esterno dei cassonetti. Da circa due mesi infatti viene utilizzata una nuova sostanza, Bioversal, che viene diluita con acqua: è costituita esclusivamente da molecole di estrazione vegetale che attivano enzimi che incapsulano e distruggono le sostanze inquinanti con cui vengono a contatto (come gli idrocarburi, i grassi, le proteine, gli inchiostri, etc.).

In questo modo vengono superati i problemi dovuti alla caduta delle sostanze di lavaggio sul suolo, garantendo quindi la massima salvaguardia dell’ambiente anche sotto i contenitori.

A Firenze sono già stati lavati esternamente 250 cassonetti con il nuovo detersivo biologico e l’attività proseguirà per gli oltre 1.000 cassonetti tradizionali (in polietilene grigio) presenti nel centro storico dentro la cerchia dei viali ed in Oltrarno.

Essendo un preparato molecolare di origine vegetale, il lavaggio è un po’ più lungo rispetto all’uso dei classici detergenti, dovendo attendere l’attivazione enzimatica che produce l’incapsulamento delle sostanze inquinanti e la loro distruzione.

Il principio molecolare del Bioversal (che ha anche proprietà estinguenti) è prodotto dalla società Bioecotec: analogo impiego per la pulizia e l’igiene esterna dei cassonetti per rifiuti solidi urbani è fatto in Galizia (Spagna), Olanda e Belgio. La sostanza utilizzata è l’unico prodotto in commercio che risponde alle norme Cee del 2005, essendo completamente biodegradabile al 100%.

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