[22/08/2006] Acqua

Depurazione a Portoferraio: chiuderà l´impianto del Grigolo

PORTOFERRAIO (Livorno). Dopo una sentenza della Corte d´appello di Firenze che dava ragione ai residenti del Grigolo che chiedevano lo spostamento dell´impianto di prettattamento dei liquami fognari di Portoferraio, costruito dalla Comunità Montana e preso in carico nel 2005 da Esa al momento dell´assunzione del servizio idrico dell´intera Elba, c´era la necessità di costruire altrove un nuovo impianto di depurazione dei reflui dell´intera città, il che comporterà una vera e propria rivoluzione anche per gli attuali sistemi di smaltimento che, appunto, portavano al pretrattamento del Gigolo la grande maggioranza dei liquami.

La situazione si presentava difficile e complicata e quindi il Comune di Portoferraio e la Comunità montana dell´Arcipelago ricordano che hanno ereditato questo problema nel 2004, al momento dell´insediamento delle nuove giunte di centrosinistra ma che «si sono comunque rivolte, da subito, al gestore unico ed all´Ato, per chiedere ed ottenere (in particolare il Comune, nell´ambito di una complessiva razionalizzazione ed ammodernamento della rete fognaria) l´inserimento nel piano aziendale dell´Ato 5 del depuratore di Portoferraio, fin dall´inizio ipotizzato in zona diversa dal Grigolo. Si sono così create le condizioni per un superamento dell´impianto di pre-trattamento attraverso una nuova opera, che potrà rientrare nella più generale operazione di definizione di un distretto di qualità, senza creare contraccolpi che sarebbero potuti risultare più gravi dei problemi che la sentenza vuole risolvere».

Comunità montana e Comune fanno anche osservare «come, in tempi relativamente brevi, si sia riusciti - enti pubblici interessati ed Ato- a reinvestire in maniera significativa e strategica per la qualità di un servizio primario per i cittadini e l´ ambiente qual è quello del ciclo delle acque».

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