[21/08/2006] Energia

Wwf: Bene lo stop all´eolico nella Zps

ROMA. Per l’energia eolica nelle Zps si può dire addio all’effetto “nymby”. Lo annuncia il Wwf italia citando il decreto 251, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, che introduce una progressione di 4 livelli di garanzia per l’installazione di impianti eolici nelle zone a protezione speciale colmando un vuoto normativo: All’interno del decreto sulla caccia pubblicato in data odierna, interessante novità sulla gestione delle Zps, dove viene sospesa l’
installazione di impianti eolici e sono introdotti strumenti di garanzia.

«La chiarezza normativa - spiega Michele Candotti, segretario generale del Wwf Italia- è un importante passo verso una gestione sostenibile, colmando quel vuoto che ha scatenato il fenomeno "non nel mio cortile".
Molto c’è ancora da fare, ma i primi passi sono positivi per la gestione delle Zps in Italia.
Positive anche alcune misure approvate lo scorso 4 agosto che riguardano non solo la scrittura di alcune regole importanti per l’attività venatoria, per le quali vigeva un pericoloso vuoto normativo, ma anche i livelli di garanzia necessari per approvare l’installazione di impianti eolici nelle Zps».

Il Wwf esprime quindi apprezzamento per i 4 step introdotti. «Bene l’attuale moratoria introdotta - conclude Candotti - su tutti gli impianti, fino alla predisposizione di un piano di gestione per l’area interessata. Solo il piano di gestione infatti può e deve prevedere tali installazioni accompagnato dal parere obbligatorio dell’Istituto nazionale fauna selvatica. Infine, la realizzazione di un ‘life cycle assessment’ , volto a determinare gli impatti sul ciclo di vita attraverso analisi che devono durare almeno un anno, è una misura attendibile per valutare l’impatto degli impianti spalmato su un periodo rappresentativo del ciclo migratorio dell’avifauna».

Torna all'archivio