[08/08/2006] Energia

In un anno aumentata dellŽ1,6% la richiesta di energia in Italia

ROMA. Nel 2005 la richiesta totale di energia elettrica è aumentata dellŽ1,6% rispetto allŽanno precedente, mentre la produzione netta è aumentata dello 0,2%. Sono i dati definitivi dellŽanno passato di ffusi da Terna, secondo cui il totale dellŽenergia richiesta nel Paese è stato pari a 330,4 miliardi di kWh, coperto da produzione nazionale per lŽ85,1%.

I dati rilevati da Terna, la società della rete di trasmissione dellŽenergia elettrica, indicano che nel 2005 lŽaumento dei consumi è stato trainato dal settore del terziario (+5,3%), seguito dallŽagricoltura (+3,5%). Per il settore domestico lŽaumento è stato dello 0,5%, per lŽindustria dello 0,4%.

La produzione destinata al consumo è aumentata dello 0,6%. PiuŽ 8,3% per lŽenergia elettrica importata, +40,3% per quella esportata. Tra le diversi fonti, aumenta del 26,8% la produzione di energia eolica (con una quota dello 0,8%), ed è in calo del 14,1% quella idrica (con una quota del 16,6%), +3% termica (quota 80,8%), -2,1% geotermica (quota 1,7%), -2,5% fotovoltaica, con una quota irrilevante.

Quanto alla distribuzione geografica della domanda di energia, lŽaumento piuŽ consistente nel 2005 è stato in Puglia (+3,9%), seguita da Calabria (+3,8%) e Emilia Romagna (+3,2%). In valori assoluti, la domanda piuŽ alta si conferma in Lombardia (67 miliardi di kWh), poi Veneto (31,7 mld) e Emilia Romagna (28,7 mld).

In dodici regioni Terna registra un deficit di produzione rispetto alla domanda: -81,5% in Campania, -49,5% nelle Marche, -47,6% in Basilicata. Tra le altre 8 regioni, che registrano un surplus di produzione, +134,3% in Valle dŽAosta, +60,8% in Puglia, +55,1% in Liguria.

Al 31 dicembre 2005 la "potenza efficiente netta" delle centrali elettriche italiane era pari a 85.470,3 MW, in aumento del 4,9% in un anno.

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