[24/01/2006] Urbanistica

La Comunità Montana si estende a tutto l´arcipelago

PORTOFERRAIO (Livorno). E´ ufficiale: da cinque giorni, con un decreto del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, la Comunità Montana dell´Elba e Capraia è diventata Comunità Montana dell´arcipelago Toscano.
Era l´atto necessario a formalizzare la nuova istituzione, dopo che la delibera del Consiglio Regionale del 21 dicembre scorso aveva approvato la modifica dell´ambito territoriale della Comunità Montana dell´Elba e Capraia con l´inserimento dell´Isola del Giglio (e di Giannutri che ne fa parte). La nuova Comunità Montana insulare si estenderà quindi sul territorio di due Province: Livorno e Grosseto.
«L´omogeneità istituzionale dell´arcipelago Toscano così raggiunta - dichiara Danilo Alessi, Presidente della neo-Comunità Montana dell´arcipelago Toscano - ha il grande vantaggio di ricondurre a unità un territorio unico che va promosso, tutelato e sviluppato insieme. Per l´isola di Gorgona, parte integrante del Comune di Livorno, si sta predisponendo una convenzione per il passaggio delle competenze alla nuova
Comunità Montana, integrando così le funzioni consortili del comprensorio di bonifica n° 34 già attribuiteci».
Ciò significa che cambierà qualcosa anche dal punto di vista delle competenze sull´ambiente, visto che la nuova Comunità Montana comprende anche tutti i territori protetti dal Parco Nazionale e da altre forme di salvaguardia come SIR, SIC e ZPS. «Si tratterà, d´ora in poi, così come abbiamo pienamente coinvolto Elba e Capraia nei nostri strumenti di programmazione per uno sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale ed ambientale, di tener conto di tutto l´arcipelago Toscano. Per fare un esempio concreto - spiega Alessi - abbiamo già ottenuto un finanziamento dalla Provincia di Livorno per realizzare un progetto di fattibilità per il collegamento marittimo permanente tra le Isole dell´arcipelago, inserendo la realizzazione del progetto stesso - oltre tre milioni di euro - nel Patto per lo Sviluppo Locale sottoposto in questi
giorni alla Regione Toscana».
Gli ulteriori passaggi formali che porteranno alla piena operatività del nuovo Ente, sono la nomina, entro trenta giorni, dei tre rappresentanti dell´isola del Giglio, la convocazione dell´assemblea comprensoriale entro due mesi e la contestuale modifica dello Statuto per recepire le innovazioni.

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